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  Scritti di altri autori  »  I maestri della poesia  »  *Sereno, di Giuseppe Ungaretti 18/01/2020
 
La guerra, nella sua incombente incertezza, strisciante, pronta a colpire e ghermire, ndubbiamente è stata una fonte di ispirazione di grande spessore per Giuseppe Ungaretti, visto che le sue poesie migliori sono state scritte in trincea, come quella che segue.






Sereno

di Giuseppe Ungaretti


Dopo tanta
nebbia
a una
a una
si svelano
le stelle.
Respiro
il fresco
che mi lascia
il colore
del cielo.
Mi riconosco
immagine
passeggera
presa in un giro
immortale.

(Bosco di Courton, luglio 1918)


 
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