notediparole
Orlando Andreucci e Simonetta Bumbi
Edizioni
Smasher, 2009
pp.63, euro 15,00 – con CD
allegato
Quando l'Arte incontra l'Arte nascono
nuove suggestioni, ispirazioni, commistioni; un artista non è mai solo se
riesce a trasmettere emozioni, e chi ascolta riceve e elabora, creando nuove
parole.
Forse è nato proprio così questo volume, firmato a quattro mani da Simonetta Bumbi e Orlando Andreucci, di
parole e note – al volume è allegato il CD con le canzoni di Orlando Andreucci,
in una registrazione live
durante una serata romana al Teatro delle Emozioni.
Ogni titolo viene preso,
compreso e ripreso da ambedue le voci narranti, e chi legge non può fare a meno
di lasciarsi soggiogare dal ritmo dei pensieri di Bumbi
e Andreucci.
I testi sono intimi e sensibili, ma anche appassionati e furiosi, e le due voci
si intersecano e si aggrovigliano: “Vado senza rancore
senza rimpianti senza timore / vado con il coraggio di un fiore quando viene
maggio” (Andreucci) e “Vado, forse, troppo lontano,
per qualsiasi mente” (Bumbi), a ricordarci che la
Vita è anch'essa un viaggio, il più difficile che siamo chiamati a fare.
E ancora: “è che le persone se ne vanno, o di vita o
di morte, ma se ne vanno, e allora tu resti, ancora più sola, e già sai cosa ti
aspetta davanti” (Bumbi) e “Aspettando i ricordi che
tardano ad assumere contorni precisi / uno specchio trasmette le immagini di
viaggiatori spesso indecisi” (Andreucci), in un
turbinare di spezzoni di vita e di persone che agitano il cuore dei nostri
autori. Anche i lettori non possono fare a meno di sottostare al ciclone di
emozioni che è Bumbi e che viene a tratti stemperato
dalla pacatezza e sensibilità di Andreucci.
Spesso, quando è fatta con cuore e con passione, la canzone è poesia, e lo è di
sicuro quando l'autore rivolge lo sguardo fuori da sé, spazia sul mondo e sui
suoi avvenimenti e, per farlo, non dimentica di usare se stesso e i suoi
sentimenti. Andreucci sa coinvolgere e rapire con le
sue canzoni e la sua voce profonda, di intimità
vissuta e narrata.
Alla fine, ciò che Simonetta Bumbi
– che ci ri-vela e si svela
per noi -, scrive con decisione, strappandosi le parole dal petto: “ la vita
non ha sesso. appartiene, ma non è di nessuno.
È un prestito. […] e se vuole, quando cadi, ti sbuccia
l'anima. […] che ti piaccia o no, si vive, finché non
se ne va” è una dichiarazione d'amore per la vita [nonostante tutto].
È un bell'amalgama, questo volume notediparole, un bel viaggio da fare insieme agli autori, alternandosi tra le
loro parole e il sottofondo delle musiche raccolte nel CD.
Morena Fanti
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