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  Letteratura  »  La bara, di Richard Laymon, edito da Fanucci e recensito da Miriam Ballerini 02/04/2013
 

LA BARA

di Richard Laymon

ISBN-13: 9788834709429

Pagine: 528  9,00 €

© 1995 by Fanucci Editore per l'edizione tascabile.

 

Una storia contenuta nella storia, quella di Larry Dunbar, scrittore di libri horror che assieme alla moglie e a una coppia di amici, scopre in una cittadina abbandonata, una bara contenente il cadavere mummificato di una fanciulla, infilzata da un paletto. All'improvviso, il protagonista si ritrova a vivere in uno dei suoi romanzi, dove l'orrore non è solamente il suo mestiere, ma qualcosa di reale. Lui e l'amico sottraggono il cadavere e lo nascondono nel suo garage, con l'intento di scrivere un romanzo verità, dove loro sono i protagonisti e la storia è quella reale delle ricerche e delle scoperte che si susseguiranno su quella misteriosa ragazza. Il tutto viene affiancato dalla vita famigliare di Larry, dai problemi della figlia adolescente, Lane, alle prese con una violenza carnale perpetratale dalla persona più insospettabile. La vicenda, che mai annoia perché si muove da un colpo di scena all'altro, si avvinghia a spirale su quel punto interrogativo: cosa accadrà quando sfileranno il paletto dal cuore del cadavere? La ragazza morta è davvero un vampiro? Così si esprime Stephen King: “Se ti sei perso Laymon, hai perso qualcosa di unico”. Il suo parere mi trova concorde. L'unica nota negativa di questo libro è stata trovare molti errori di battitura, quali la miriade di vocali accentate lasciate orfane di accento e altri errori poco gradevoli che hanno disturbato la lettura; ma questa è un'altra storia che nulla ha a che fare con l'abilità di questo scrittore! Nella biografia messa alla fine del libro, si leggono altri titoli di romanzi scritti da questo autore che, a mio parere, ha spalancato un momento la finestra, facendo entrare aria nuova sullo scenario horror, pur utilizzando tematiche già sfruttate. Purtroppo, Richard Laymon è scomparso a soli 54 anni, il 14 febbraio 2001; mentre stava scrivendo un nuovo romanzo.

 

Miriam Ballerini

 

 

 
©2006 ArteInsieme, « 014120690 »