Stefania Nardini
Alcazar –Ultimo spettacolo
Edizioni e/o Collezione Sabotage
Euro 16,50 – Pag. 260
La collezione Sabotage delle
Edizioni e/o di Roma - che non finirò mai di ringraziare per aver tradotto in
Italia il grande Pedro Juan Gutiérrez - si propone di
raccogliere voci, scritture, storie di
qualità per dare spazio a un narrativa senza steccati
di genere ma aperta ai contenuti. La dichiarazione d'intenti è scritta da Massimo
Carlotto - curatore della collana - uno che se ne
intende di narrativa di genere capace di indagare il
mondo circostante. Dirige il tutto Colomba Rossi, nome meno noto,
ma editor competente, artefice di una
collezione ricca di nomi interessanti come Massimo Maugeri (Trinacria Parck), Matteo Strukul
(La ballata di Mila e Regina nera), Carlo Mazza (Lupi di
fronte al mare), Piergiorgio Pulixi (Una brutta storia), Tersite Rossi (Sinistri), Eduardo Savarese
(Non passare per il sangue) e
Roberto Riccardi (Undercover. Niente è
come sembra, Venga ancora la fine). In tempi editoriali
difficili è già un merito investire sulla buona narrativa italiana, soprattutto
di genere, campo nel quale la concorrenza straniera è molto dura.
Stefania Nardini è una
brillante giornalista, per lungo tempo animatrice di pagine culturali (Scritture e pensieri del Corriere Nazionale), biografa di Jean-Claude Izzo
(Perdisa Pop), autrice di un noir interessante come Gli scheletri di via Duomo e di Matrioska (tradotto in Ucraina), un
libro sulla condizione della donna nella ex repubblica socialista. In questo
nuovo romanzo la Nardini, con un scrittura lineare ma profonda,
racconta un storia d'amore nata a Marsiglia, tra un contrabbandiere italiano e
la bella Silvana. Siamo in pieno periodo fascista (1939), ci sono le leggi
razziali, Marsiglia è italiana, una compagnia teatrale s'imbarca da Napoli per
raggiungere la città di confine e portare in scena Pioggia di stelle al teatro Alcazar.
Stefania Nardini ambienta la storia in due luoghi dell'anima: Napoli e
Marsiglia; si documenta, racconta con dovizia di particolari l'occupazione
nazista e la resistenza degli italiani, ricostruisce l'ambiente dei
contrabbandieri, trafficanti di formaggio, cocaina, armi e degli sfruttatori
della prostituzione. Una storia racchiusa in una cornice mirabile composta da italiani che fuggono dal fascismo e dalla miseria. Un libro per capire il nostro recente passato, imperdibile per gli
appassionati di storia della seconda Guerra Mondiale e per tutti i fan di
Jean-Claude Izzo.
Gordiano lupi
www.infol.it/lupi