Decennale
Antonio D’Alessio, musicista, poeta
Nel
decennale di Antonio D’Alessio (1976-2008) musicista e poeta.
Il 9 settembre 2008 si chiudeva il percorso terreno di Antonio
D’Alessio: musicista, poeta.
Nel
decennale di Antonio D’Alessio (1976-2008) musicista e poeta.
Il 9 settembre 2008 si chiudeva il percorso terreno di Antonio
D’Alessio: musicista, poeta e ambientalista. Ultimo di
tre figli ha suonato, come i fratelli, in vari gruppi musicali
concludendo la sua carriera con il gruppo “ Notturno
Concertante”.
Ha
compiuto gli studi musicali al Conservatorio “Giuseppe
Martucci” di Salerno. Dopo un percorso irregolare di studi
scolastici ha conseguito il diploma di ragioniere presso l’I.T.C.
“G.Ronca” di Solofra. Ha svolto diversi ruoli lavorativi:
lavori sociali di assistenza ai degenti bisognosi e operaio nei
grandi magazzini.
Le
sue poesie nascono dalla profonda ricerca di sé, nel
completamento della personalità, con un’accanita lettura
dei poeti internazionali e l’ascolto di musicisti italiani e
stranieri di grande valore.
Ragazzo
semplice, amava la Natura nella sua complessità riportandola
sovente nelle sue poesie, ha protetto gli animali specialmente
i cani randagi salvandoli da una fine ingiusta e affidandoli ai
canili municipali.
Negli
ultimi anni di vita ha promosso diverse manifestazioni
socio/culturali che lo hanno immortalato nel cuore dei giovani i
quali, alla sua morte, gli hanno dedicato un murales sulla parete del
Centro Sociale della Città di Solofra, nel quale sono
riportati i suoi versi.
Tutte
le poesie sono state pubblicate in due raccolte: “ La
sede dell’estro” (2009) che prende il nome
dall’Associazione Culturale da lui fondata a Solofra presso il
Centro Sociale, e “ Poesie ritrovate scritte in anni diversi”
(2011) dedicate alla fidanzata Anna.
Dopo
la sua scomparsa sono state organizzate in memoria serate musicali
jazz e incontri letterari per la divulgazione dei suoi versi.
Il
grande amore che ha seminato nelle persone, che l’hanno
conosciuto, ha fatto sì che il suo ricordo restasse vivo nei
loro cuori e in quelli che oggi leggono le sue poesie.
Riportiamo
due poesie riprese dalle raccolte edite:
“ Oltre
le punte degli alberi / E dei vapori bianchi / dei riflessi
azzurri / al confine /
Dove
il nulla ha un peso / Oscillo in un tintinnio soave, delicato /
Di campane / verdi secche / lontano
dalle radici: / libero… /
“ nulla
mi ostacola se / non una figura / convessa / che mi somiglia/ ”.
Gruppo
Culturale “F. Guarini”
(07/09/2018)
www.viacialdini.it
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