Area riservata

Ricerca  
 
Siti amici  
 
Cookies Policy  
 
Diritti d'autore  
 
Biografia  
 
Canti celtici  
 
Il cerchio infinito  
 
News  
 
Bell'Italia  
 
Poesie  
 
Racconti  
 
Scritti di altri autori  
 
Editoriali  
 
Recensioni  
 
Letteratura  
 
Freschi di stampa  
 
Intervista all'autore  
 
Libri e interviste  
 
Il mondo dell'editoria  
 
Fotografie  
 
 
 

  Letteratura  »  Giovanni Episcopo, di Gabriele D'Annunzio, edito da Newton Compton e recensito da Laura Vargiu 25/07/2019
 
Giovanni Episcopo – Gabriele D’Annunzio – Newton Compton – Pagg. 100 – ISBN 2560731656573 – Euro 6,00



Un D’Annunzio sempre apprezzabile



Pubblicato sul finire dell'Ottocento, "Giovanni Episcopo" è un breve romanzo che, nell'ambito della vasta produzione letteraria di Gabriele d'Annunzio, non dovrebbe essere trascurato, ben prestandosi oltretutto alla lettura da parte di chi si avvicina per la prima volta al tanto criticato Vate.
Sebbene il libro in questione non sia certo all'altezza delle opere che diedero fama all'autore, prima fra tutte "Il piacere", e il personaggio di Giovanni Episcopo non abbia lo stesso fascino dei protagonisti maschili di altri romanzi (penso soprattutto ad Andrea Sperelli e a Giorgio Aurispa, dei cosiddetti Romanzi della Rosa), ho ritrovato tra queste pagine la stessa scrittura ammaliante e i toni solenni che caratterizzano in modo inequivocabile lo stile dannunziano.
Come l'autore afferma, "questo piccolo libro", dedicato a Matilde Serao, non ha per lui "importanza di arte; ma è un semplice documento letterario publicato a indicare il primo sforzo istintivo di un artefice inquieto verso una finale rinnovazione."
Non mi è dispiaciuta nemmeno l'ambientazione della storia, che si svolge tra i vicoli bui e loschi di una Roma molto diversa da quella de "Il piacere", tra una umanità, donne e uomini di malaffare, altrettanto oscura ed equivoca in mezzo a cui i deboli finiscono sempre per soccombere nel peggiore dei modi.


Laura Vargiu

 
©2006 ArteInsieme, « 014036451 »