Il
segreto di Mr Willer
– Chicca
Maralfa – Les Flaneurs – Pagg. 278 - ISBN 9788831314787
– Euro 16,00
«Il
segreto di Mr Willer» il nuovo noir di Chicca Maralfa: un
omicidio tra amanti e social
Si
uccidono anche gli influencer
L’argomento
dei romanzi gialli è molto vasto ed ampiamente visitato da
scrittori italiani e stranieri. Ma Chicca Maralfa, proponendoci «Il
segreto di Mr Willer» (Les Flâneurs Edizioni, pp.272,
euro 16) raggiunge limiti hard veramente insoliti e stuzzicanti.
Il
protagonista, che usa lo pseudonimo di Mr Willer, all’anagrafe
Riccardo Perrone, è uno spregiudicato e combattivo conduttore
di successo su Twitch con una folla di follower al seguito. La sua
spregiudicatezza e il suo essere pronto a tutto lo hanno reso il più
importante opinionista nazionale della rete.
Il
suo canale web si chiama Babilonia , nome che già ci fa
pensare come il nostro protagonista peschi nel fondo delle
nefandezze, navigando nel torbido della vita. In realtà, noi
lo conosciamo di fama postuma, ovvero ucciso in maniera rocambolesca.
Si era fatto troppi nemici questo conduttore senza scrupoli,
dichiaratamente omofobo, No Wax, sempre controcorrente aveva tanti
ammiratori quanti detrattori.
Simpatizziamo
subito per Natali che si trova tra le mani una questione di lana
caprina. In effetti Riccardo Perrone, alias Mr Willer, era stato il
primo marito di sua cognata Sofia, sorella gemella della moglie
Clara. Le due sorelle erano attaccatissime l’una all’altra.
Per il pubblico ministero non sarà certo compito facile dare
la notizia dello squallido omicidio prima alla moglie e poi alla
cognata. Emergeranno elementi molto torbidi e sconcertanti. Dopo il
divorzio, Sofia aveva continuato ad avere rapporti sessuali con l’ex
marito e anche Clara non si era tenuta da parte.
Certo
è che i romanzi noir non si raccontano si leggono. La
scrittura di Chicca Maralfa è molto coinvolgente. Dipinge i
caratteri con penna incisiva.
Toccherà
al pubblico ministero Roberto Natali, il personaggio più umano
e simpatico del romanzo, il gravoso compito di dover indagare sulla
morte del celebre conduttore.
a
e sicura. Ci saremmo forse aspettati un epilogo più diretto e
meno contorto. Superfluo sottolineare che non riveliamo il nome
dell’omicida, ma crediamo giusto sottolineare il talento
dell’autrice, barese, giornalista, responsabile dell’ufficio
stampa di Unioncamera Puglia. Appassionata di musica rock. Ha
collaborato con importanti testate. Ha alle spalle racconti e romanzi
pubblicati con successo. Con Les Flâneurs Edizioni ha
pubblicato (2018) la black comedy “Festa al trullol” che
è diventata una best pratice di lancio editoriale sul web e i
social.
Grazia
Giordani
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