Area riservata

Ricerca  
 
Siti amici  
 
Cookies Policy  
 
Diritti d'autore  
 
Biografia  
 
Canti celtici  
 
Il cerchio infinito  
 
News  
 
Bell'Italia  
 
Poesie  
 
Racconti  
 
Scritti di altri autori  
 
Editoriali  
 
Recensioni  
 
Letteratura  
 
Freschi di stampa  
 
Intervista all'autore  
 
Libri e interviste  
 
Il mondo dell'editoria  
 
Fotografie  
 
 
 

  Letteratura  »  Guerra e pace, di Lev Tolstoj, edito da Garzanti e recensito da Siti 22/12/2021
 
Guerra e pace – Lev Tolstoj – Garzanti – Pagg. 1463 – ISBN 9788811686200 – Euro 16,00



Un minimo giro di storia



Tolstoj mi piace.
Tolstoj mi commuove.
Tolstoj cerca il buono e il bello anche dove non sono.
Tolstoj descrive, regala quadri fitti di immaginazione: un ballo, un banchetto, una battaglia e si ha come l'impressione di essere lì, in quegli stessi luoghi e di viverli gli ambienti, penetrare nelle storie, scambiare quasi delle battute con i personaggi, carpire perfino i loro intimi segreti.
Tolstoj con pochi tratti d'autore infonde l'essenza umana, tendenzialmente rivolta sl bello e al buono, di ogni singolo personaggio. La carta si anima.
A me piace Tolstoj, potrebbe sembrare buonismo, il suo, e di riflesso il mio, eppure io vedo altro. Il respiro di una possibilità, di un'alternativa quando intorno tutto è buio.

Che sciocco non dedicare il proprio tempo a questa lettura, essere dunque schiavi di quelle resistenze che non concedono dilatazione alcuna, che impongono quasi un parossistico consumo letterario, rifuggendo una carezza quotidiana, alla fine cercata e desiderata, priva di noia alcuna. Riguadagnare un vero piacere senza condizionamenti dovuti a futili categorie spazio-temporali, temere il momento del congedo e la parola fine ancora felicemente ammorbati dall imperante vanitas vanitatum, ma paradossalmente certi che in tutto ciò che ci circonda, nulla si impone di più di un grandioso romanzo come Guerra e pace.
E poi arrivi al tanto sospirato "Sorse l' ultimo giorno di Mosca" e le famiglie nobili stanno fuggendo e i feriti eccellenti, moribondi, stanno rientrando, e il climax è giunto a tali livelli che sembra di essere russi e di gemere e soffrire con loro e con mamma Russia. Infine la vita riprende a scorrere placida e noi tutti a chiederci qual è il suo senso ultimo, se basta tutto sommato un minimo giro di storia per annientarci,


Siti

 
©2006 ArteInsieme, « 013949116 »