L’impero
di mezzo –
Andrea Cotti – Rizzoli – Pagg. 440 – ISBN
9788817158992
–
Euro 16,00
Leggiamo
con “L’Impero di mezzo”, scritto da Andrea Cotti
(Rizzoli, pp.440, euro 16) le strane vicende del vice questore Luca
Wu che ha bisogno di una tregua, di un po’ di riposo, dopo i
casi difficili che ha affrontato negli ultimi faticosi tempi di
lavoro.
Incontriamo
in queste pagine un romanzo poliziesco veramente singolare, fuori
dagli schemi, lontano dal consueto.
Il
vice questore Luca Wu, reduce da una sfiancante inchiesta, ha bisogno
di riappropriarsi dei suoi spazi interiori, di ritrovare se stesso,
scacciato di casa dalla moglie Anna, dopo l’ennesimo
tradimento. L’occasione per allontanarsi da Roma e dal
commissariato di Torpignattara, gli viene offerta quando i nonni di
Wu decidono di tornare per un’ultima volta al loro villaggio di
origine, Caoping.
Ma
non c’è pace per il commissario italo cinese che ha
sempre vissuto con un certo disagio questa doppiezza di cinese nato
in Italia. Dopo pochi giorni dall’arrivo , l’ufficio
sicurezza dell’ambasciata italiana in Cina lo contatta per
chiedere il suo aiuto riguardante un caso di estrema delicatezza.
Un
importante imprenditore italiano, Carlo Grande, è morto
precipitando dal diciassettesimo piano di un parcheggio a Wenzhou. Il
sospetto è che non si tratti di un incidente, perché
qualcosa nella ricostruzione delle autorità cinesi crea dei
forti dubbi. Incidente, suicidio o morte provocata da terzi ?
Compare
a questo punto la figura femminile della poliziotta Yen Bao Yi, molto
seducente. Quello che sembrava un semplice incidente prende gli
aspetti sempre più foschi e contraddittorii e anche noi
lettori veniamo trascinati in una Cina tenebrosa e anche piuttosto
sporca. Entriamo in locali controllati dalle Triadi (terribile mafia
cinese), entriamo nelle fabbriche dei colossi mondiali della
tecnologia più avanzata.
Ci
troviamo nel milieu di un intrigo internazionale, fatto di affari
miliardari, depistaggi, omertà e lotte di potere negli antri
più tenebrosi dell’Impero di Mezzo. Non mancano pagine
di caldo eros. Figuriamoci se il nostro protagonista poteva restare
indifferente al fascino esotico della bella poliziotta che lo
affianca nell’indagine.
L’epilogo
del romanzo poliziesco, che potremmo definire un noir, come sempre lo
lasciamo al lettore.
L’Autore,
Andrea Cotti, è sceneggiatore, editor, scrittore di romanzi
per ragazzi, autore radiofonico e televisivo. Ha adattato crime
fiction di successo, tra cui la serie de“L’Ispettore
Coliandro”.
Per Nero Rizzoli ha pubblicato “ Il Cinese”.
Grazia
Giordani
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