Area riservata

Ricerca  
 
Siti amici  
 
Cookies Policy  
 
Diritti d'autore  
 
Biografia  
 
Canti celtici  
 
Il cerchio infinito  
 
News  
 
Bell'Italia  
 
Poesie  
 
Racconti  
 
Scritti di altri autori  
 
Editoriali  
 
Recensioni  
 
Letteratura  
 
Freschi di stampa  
 
Intervista all'autore  
 
Libri e interviste  
 
Il mondo dell'editoria  
 
Fotografie  
 
 
 

  Letteratura  »  Bel-Ami, di Guy de Maupassant, edito da Feltrinelli e recensito nda Katia Ciarrocchi 19/04/2024
 

Bel - Ami - Guy de Maupassant - Feltrinelli - Pagg. 384 - ISBN 9788807902031 - Euro 10,00


Un Affresco Sociale Impietoso


"Bel-Ami" di Guy de Maupassant, pubblicato per la prima volta nel 1885, è un´opera carica di realismo e critica sociale, Maupassant dipinge un ritratto crudo e spietato della società parigina del XIX secolo, affrontando concetti come l´ambizione, la corruzione, e la moralità.
Il romanzo segue la scalata sociale di Georges Duroy, un ex sottufficiale dell´esercito francese, senza soldi e senza una posizione sociale rilevante, Duroy incontra Charles Forestier, un vecchio amico, il cui aiuto lo catapulterà in un mondo di potere e intrighi. Sfruttando il suo aspetto attraente e la sua mancanza di scrupoli, Duroy si avvicina a donne influenti della società parigina, diventando un seduttore senza scrupoli, e facendo di tutto per raggiungere il successo.
Il titolo "Bel-Ami", che significa "bello amico" in francese, sottolinea il fascino superficiale del protagonista, ma al contempo suggerisce l´opportunismo e la mancanza di autenticità nelle relazioni. Maupassant utilizza il personaggio di Duroy per esplorare la degradazione morale e la corruzione che possono derivare dalla ricerca smodata del successo e del potere.
Il romanzo offre un´analisi acuta della società borghese parigina del tempo, evidenziando la manipolazione e la falsità nelle relazioni interpersonali, Maupassant disegna una galleria di personaggi, ciascuno mosso da desideri personali e intenti nascosti. Le donne in "Bel-Ami" emergono come figure potenti il cui impatto si basa principalmente sulla loro abilità nel "maneggiare" gli uomini che le circondano.
L´uso del linguaggio da parte di Maupassant è affilato e preciso, caratteristico del suo stile realista: l´autore riesce a creare un´atmosfera palpabile, immergendo il lettore nell´effervescente vita parigina dell´epoca.
Nonostante il contesto storico differente, "Bel-Ami" mantiene una rilevanza odierna nella critica alla moralità ambigua e delle ambizioni senza scrupoli. La trama avvincente e la psicologia dei personaggi rendono il romanzo una lettura coinvolgente e stimolante, pur offrendo spunti profondi di riflessione sulla natura umana.
"Bel-Ami" di Guy de Maupassant è un capolavoro del realismo letterario.


Citazioni tratte da: Bel-Ami di Guy de Maupassant

La vita sarebbe piena di cose meravigliose se potessimo contare sulla reciproca discrezione assoluta. A fermare spesso, molto spesso, quasi tutte le donne, è la paura del segreto svelato. (pag 83)

Nel Regno dei ciechi ogni orbo è re. (pag 120)

La vita è un´erta. Mentre si sale si guarda la cima e ci si sente felici; ma quanto si arriva in alto si scopre di colpo la discesa è la fine, che è la morte. Scorre lentamente quanto si sale, ma passa in fretta quando si discende. Alla vostra età si è contenti. Si sperano tante cose, che non arrivano mai, d´altronde. Alla mia non si aspetta nient´altro... che la morte. (pag 120)

Io, ora, vedo la morte così vicina che spesso mi viene voglia di allungare un braccio per respingerla... La scopro dovunque. Le bestiali schiacciate sono le ruote, le foglie che cadono, il pelo bianco nella barba d´un amico, mi straziano il cuore e mi gridano: eccola! (pag 145)

E´ l´unica cosa bella della vita, l´amore! Stringere fra le braccia una donna amata! La felicità umana non può andar oltre. (pag 151)

Perché le parole d´amore, che sono sempre le stesse, prendono il sapore delle labbra da cui escono. (pag 223)



Katia Ciarrocchi



www.liberolibro.it







 
©2006 ArteInsieme, « 014086892 »