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  Letteratura  »  Anche i pesci affogano, di Chiara Cerri, edito da LAB Giulio Perrone e recensito da Franco Seculin 11/02/2011
 

Anche i pesci affogano

Il primo libro di Chiara Cerri - I edizione dicembre 2010 - LAB Giulio Perrone Editore - ISBN - 978 88 6316 182 3 - 

 

Non mi era mai successo di sedermi sulla poltroncina alla postazione del PC e di aprire un nuovo  libro, come faccio di solito con tanti altri, solo per dare un occhiata alle prime pagine, per poi rinviarne la lettura al  termine della giornata, a tarda notte nella quiete che mi circonda,e invece di restarci incollato sino all'ultima pagina. Quasi che fosse un thriller di cui mi urgesse conoscere l'esito finale. Di seguito, mentre le ultime sensazioni ricevute dalla lettura galleggiavano ancora nella mente e nel cuore sospese dalla magia di un che di indefinibile, sono andato a cercarmi anche il testo dell'intervista di Simona Leo, alla quale riconosco di avere fatto centro con la personalità dell'autrice e di avere individuato le peculiarità di questo”romanzo” che ne consigliano la lettura. La struttura del libro mi ha felicemente sorpreso e convinto per  la bellezza e l'originalità della storia, per la forma lessicale così in sintonia con i diversi momenti dell'evolversi della personalità di Rosario - un adolescente dei nostri tempi alle prese con la conoscenza della propria natura di “diverso” - e per la scelta dei tempi della narrazione sino a Tulipani Blu, racconto che conclude l'opera di Chiara Cerri, che trova  un perfetto inserimento alla fine di tutto, e che giustamente può essere definito un punto di forza della costruzione narrativa perché come sottolinea lei stessa:"..credo che queste due storie si rafforzino a vicenda. Viene fuori che l'amore e la morte in qualche modo convivono e si nutrono dallo stesso piatto, alle volte sbranandosi alle volte instaurando una convivenza pacifica, quasi necessaria. E che dal dolore estremo quasi sempre, rinasce la vita." 

La sua è una voce forte, che impatta sonoramente con risultati degni forse di maggior nota e attenzione , traguardi che sono di sicuro alla portata di questa autrice cui auguro di raggiungere a tempo debito le soddisfazioni che merita. 

 

 

Franco Seculin

 

 

 
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