La
Basilica di Sant'Apollinare in Classe e i suoi mosaici
di Renzo Montagnoli
A circa 5 Km. dal centro della città di Ravenna sorge,
sulla via Romea, la Basilica di Sant'Apollinare in Classe, che è ciò che resta
di un vasto complesso di edifici sacri edificati nel territorio di Classe. In
particolare questo luogo sacro al culto, costruito nella prima metà del VI secolo e dedicato a Sant'Apollinare, primo vescovo
di Ravenna, oltre a costituire motivo di interesse architettonico per la sua
struttura romanica, è giustamente famoso per i suoi preziosi e stupendi
mosaici. L'edificio si presenta a tre navate, con la centrale molto ampia e le
laterali di dimensioni più contenute, che terminano con l'abside, in cui è
presente la decorazione musiva. Prima di passare a parlare dei mosaici, giusto
per completezza aggiungo che il materiale da costruzione è stato il laterizio e
che il campanile è un elemento ignoto alle originarie basiliche e infatti
questo fu aggiunto successivamente, all'incirca nel IX secolo. In sé la chiesa
non si discosta da quelle che ben conosciamo e risalenti all'epoca, né avrebbe
motivi di particolare caratterizzazione se non si fosse provveduto a decorare
l'abside con dei mosaici che sono di una bellezza tale da lasciare estasiato il
visitatore. Abbondano le pietruzze in polvere d'oro, ma anche gli altri colori
risultano attentamente accostati al punto di creare una policromia equilibrata
e suggestiva. Il fascione più alto,
realizzato nel IX secolo, rappresenta al centro il ritratto aureolato di Gesù
Cristo e ai lati gli animali che sono i simboli di tre dei quattro evangelisti
e precisamente l'aquila (Giovanni), leone (Marco), vitello Luca, oltre
all'angelo che rappresenta il quarto (Matteo). Nella fascia sottostante, divisa
in due parti dall'arcone, troviamo due
città turrite (Gerusalemme e Betlemme), dodici pecorelle e due palme, simbolo
queste della Resurrezione e del Paradiso; a scendere, uno per lato, gli
arcangeli Michele e Gabriele, indi ancora più giù l'apostolo Matteo e un altro
non identificato. Al centro la decorazione è spettacolare e vengono raffigurate
la mano di Dio che indica la croce, questa in un campo azzurro con 99 stelle,
Mosè, Elia, agnelli che simboleggiano gli apostoli Pietro, Giacomo e Giovanni,
che ebbero modo di assistere alla Trasfigurazione di Cristo sul MonteTabor, Sant'Apollinare in mezzo al suo gregge, i Santi
Vescovi Severo, Orso, Ecclesio e Ursicino. Più sotto ci sono dei grandi pannelli
rappresentanti scene di vita ravennate (a sinistra) e dell'Antico Testamento (a
destra). Riporto comunque una fotografia dell'abside in cui è possibile vedere
questi mosaici, che sulla pellicola perdono non poco della loro bellezza, che
può essere compresa solo osservandoli direttamente e quindi nel corso di una
visita alla basilica. Un altro motivo di interesse è costituito dagli undici
sarcofagi, tutti di pregevole fattura e in cui riposano per lo più le spoglie
di alcuni vescovi. Sono disposti simmetricamente lungo le pareti esterne delle
navate laterali, nonché lungo la parete in cui vi è l'ingresso alla basilica.
Di dimensioni piuttosto corpose, presentano decorazioni di pregio, con la
caratteristica di essere scolpiti sui quattro lati, uno in più di quelli
romani.
Inutile che aggiunga che la Basilica merita una
visita, magari in uno con quella alla Città di Ravenna, ricca di monumenti e di
altri mosaici.
Indirizzo
della Basilica
Via Romea Sud, 224
Classe - Ravenna
Orari
di visita
dal lunedì alla domenica 8.30 - 19.30
chiusura biglietteria e ultimo ingresso 19.00
chiuso nei giorni 1 gennaio, 1 maggio e 25 dicembre
Ingresso
Ingresso a pagamento
- Intero € 5,00
- Ridotto € 2,50
- Gratuito per tutti i cittadini di età inferiore a 18 anni
- Ingresso gratuito per i docenti di ruolo e con contratto a termine fino
al 31 dicembre 2014 (decreto 19 febbraio 2014)
Sono previste ulteriori agevolazioni per l'ingresso e biglietti
cumulativi.
Fonti:
Riccardo Ricci – Visita alla Basilica di
Sant'Apollinare in Classe;
Soprintendenza ai Beni Culturali di
Ravenna;
La fotografia è stata reperita su Sito Internet di Teatri e Musei in Italia.