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  Bell'Italia  »  Castel del Monte, di Renzo Montagnoli 01/12/2017
 

Castel del Monte

di Renzo Montagnoli




L’Italia, così ricca di storia e teatro di frequenti guerre di potere, annovera fra i monumenti meritevoli di visita numerosi castelli, di epoche diverse, roccaforti che si notano perché spesso edificati su cocuzzoli o comunque in posizioni sopraelevate. Fra questi credo che Castel del Monte, che sorge a pochi chilometri da Andria, cittadina della Puglia, costituisca un unicum non solo architettonico. L’ordine di edificarlo fu dato nel 1240 da Federico II Hohenstaufen, re di Sicilia, Duca di Svevia, Re dei Romani e infine imperatore del Sacro Romano Impero, un personaggio davvero affascinante che ha dato origine a una serie di miti e anche di misteri, con un carisma di grande rilievo e un carattere ben diverso dal nonno, il famoso Federico Barbarossa. L’opera risulterebbe essere stata costruita sui ruderi di una precedente fortezza longobarda, poi passata ai normanni. Non fu certo un lavoro breve, anche perché l’imponenza e la struttura richiedevano opere di consolidamento delle fondamenta particolarmente complesse e se non si è certi sulla data di ultimazione si è tuttavia quasi sicuri che nel 1250, alla morte di Federico, il castello non era ancora stato completato. Come fortezza non fu teatro di particolari fatti d’arme, tranne quello del 1528, allorché, durante una spedizione francese nel Regno di Napoli, fu bombardato e costretto alla resa. Per lo più, prima di finire ingloriosamente come ricovero di pastori e peggio ancora di briganti, fu adibito a prigione, in cui furono fra l’altro reclusi i figli piccoli di Manfredi, figlio illegittimo di Federico II. Per fortuna, ad arrestarne il degrado, vi fu il suo acquisto nel 1876 da parte dello Stato italiano, che avviò una lunga, per non dire lunghissima, opera di restauro che fu ultimata nel 1981.

L’edificio è strutturato in modo del tutto particolare; infatti è a pianta ottagonale e a ogni spigolo si innesta una torre pure essa ottagonale. Lo spazio interno è a due piani, mentre particolarmente vasto risulta il piazzale.

Quello che stupisce, se lo si osserva con attenzione, è che questa fortezza non può essere definita correttamente tale, e che comunque lo scopo per cui è stata edificata non è stato quello difensivo, perché risulta facilmente espugnabile, mancando di un fossato a protezione e in ogni caso trovandosi in una località dalla scarsa importanza strategica. Ma allora perché fu costruita? Ci sono diverse ipotesi e la più accreditata è che fosse una specie di tempio, dati i notevoli simbolismi presenti (l’ottagono, figura intermedia fra il quadrato, simbolo della terra, e il cerchio, rappresentante l’immensità del cielo, e che quindi figurerebbe come passaggio dalla terra al cielo; la sua posizione studiata in modo che nei giorni di solstizio e di equinozio le ombre proiettate dalle pareti assumano una particolare direzione); certo, c’è una spiccata attitudine a essere un centro astrologico ed è probabilmente questa che ha fatto sorgere leggende che ammantano di mistero l’intero castello, un po’ come le storie dei fantasmi in certe roccaforti inglesi. Sta di fatto che l’imponenza dell’opera in certe ore del giorno, soprattutto al crepuscolo, quando il sole allunga le ombre delle sue torri, incombe immane sul visitatore che si lascia impressionare da un mistero che pare avvolgere anche la campagna circostante. Si tratta, ovviamente, di suggestioni, ma il pensare che una simile costruzione sia stata edificata per chissà quali nascosti scopi più che mettere sgomento fa sorgere una curiosità tanto più forte quanto più ci si renderà conto che il nostro desiderio di conoscenza non potrà essere appagato. E’ forse questo l’effettivo mistero di Castel del Monte, una suggestione a cui tutto sommato è piacevole abbandonarsi per uscire, sia pur per poco, da un mondo in cui pare esserci una risposta per ogni domanda, e quindi di per sé stucchevole e noioso.


Come arrivare


In treno 

fino ad Andria e bus da Andria a Castel del Monte (servizio attivo dal 1° aprile al 1° novembre)

sito web: www.ferrovienordbarese.it     www.autolineeandriesi.it

 


 
 In auto 
 Autostrada A14 (Bologna-Taranto)
 Autostrada A16 (Bari-Napoli), uscita Andria-Barletta S.S. 170 per 18 km circa.
 sito web: 
www.autostrade.it

 

 In aereo
 Aeroporto Bari Palese (km 45)
 Tel. 39. 080.5382370-583530 (informazioni)
 Tel. 39. 080.5835204 (biglietteria)
 sito web: 
http://www.seap-puglia.it/index.asp


Orari di visita

Orario di apertura al pubblico: 1 ottobre - 31 marzo   9:00 - 18.30 (chiusura della biglietteria h. 18.00); 1 aprile- 30 settembre  10.15 - 19.45 (chiusura della biglietteria h. 19:15)

Chiuso 25 dicembre 1 gennaio

Biglietti


Biglietto intero      € 10,00 

Biglietto over 65   €   9,00

Biglietto famiglia   € 17,00 
Adulti (2), 
Gratuità per minori
Figli fino a 25 anni € 3,50 se accompagnati dai genitori


Biglietto ridotto
  €   6,00
Giovani di età compresa tra 18 - 25 anni


Biglietto gratuito:
Minorenni

Giornalisti iscritti all'albo
Guide turistiche iscritte all'albo
visitatori disabili e loro accompagnatori
Membri ICOM (International Council of Museums )
Insegnanti di scuola statale presentando idonea documentazione
Docenti e studenti di LETTERE e FILOSOFIA con indirizzo storico-artistico o archeologico, Conservazione dei beni culturali, Architettura, Accademia delle belle arti, Scienze della formazione

Biglietto studenti altre facoltà < 25 anni    € 5,50

 

Biglietto studenti altre facoltà > 25 anni    € 9,00 

 

*Gratis prima domenica del mese

*In occasione di mostre ed eventi le tariffe potranno subire delle modifiche

 

VISITE GUIDATE, ATTIVITA' DIDATTICHE, BIGLIETTERIA, BOOKSHOP a cura di Nova Apulia soc. cons. a r.l. 

tel. 388/3026000, casteldelmonte@novaapulia.it, www.novaapulia.it, facebook: castelliemuseianimati



Costi visita guidata su prenotazione PER GRUPPI:


70,00 in italiano (da 1 a 25 partecipanti - €2,50 pro capite dal 26° a 50°)

95,00 in inglese (da 1 a 25 partecipanti - € 3,50 pro capite da 26° a 50°)

richiedere scheda di prenotazione a
casteldelmonte@novaapulia.it

Visita guidata interna 5,00 a persona (gratuito minori di 12 anni), disponibile solo venerdì, sabato e domenica.


Noleggio audioguida:
 3,50 disponibili in italiano, inglese, tedesco, francese 





Fonti:

Sito web ufficiale di Castel del Monte

http://www.casteldelmonte.beniculturali.it/

Wikipedia



Le fotografie a corredo dell’articolo (nell’ordine l’esterno, il cortile e una sala) sono state reperite sul sito Ufficiale di Castel del Monte.








 
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