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  Bell'Italia  »  Il borgo di Compiano e il suo castello, di Renzo Montagnoli 31/05/2023
 

Il borgo di Compiano e il suo castello

di Renzo Montagnoli




Nell´alta valle del fiume Taro, in provincia di Parma, incombe su uno sperone di roccia uno fra i borghi più belli d´Italia, in una posizione altamente strategica per il castello che ne è parte, considerato che gode di una splendida e ampia vista sulla vallata e che è molto ben difendibile in forza delle pareti scoscese.

Certo, si tratta di un abitato di contenute dimensioni, con una popolazione altrettanto modesta costituita all´incirca da un migliaio di anime. Ed è questo uno degli altri motivi, fra i tanti, per i quali può attrarre un visitatore che privilegi i silenzi di un paesino, le sue viuzze antiche, il castello che si erge quasi a proteggerlo, senza dimenticare i sapori di una terra che vanta vere e proprie eccellenze in cucina. In epoca romana, grazie alla presenza di una rocca, il borgo era chiamato "Castrum cum campo piano", poi più brevemente "Castrum cum piano" e infine "Cumpiano". Da lì a diventare Compiano il passo è stato breve.

Il paesino è dominato da un maniero, le cui origini sono incerte, anche se alcuni lavori di restauro effettuati nel 1994 hanno portato alla luce costruzioni la cui epoca si può far risalire all´ottavo secolo dopo Cristo. I primi castellani furono i Malaspina, ma la loro fu una permanenza breve; infatti subentrò la famiglia Landi, che restò, governando, dal 1257 al 1682. In questo arco di tempo i nuovi castellani riuscirono a dare un´impronta ai loro possedimenti, ampliandoli e ricomprendendo in un´unica entità autonoma, oltre che Compiano, anche Bardi e Borgo Val di Taro; l´importanza divenne tale al punto che l´Imperatore Carlo V concesse il diritto di zecca e di nominare i notai. Tuttavia nel 1682 i Farnese, signori di Parma, rivendicarono i feudi di Bardi e di Compiano, trasformando il castello in una prigione militare, rimasta tale sia nel periodo napoleonico, sia in quello successivo della restaurazione.

Il borgo presenta dei vicoli lastricati in salita sui quali si affacciano case nobiliari e case torri, ed è protetto da un esteso muro di cinta. Oltre a passeggiare per queste stradine che tanto consentono alla fantasia di spaziare nel tempo, tornando a epoche lontane, ci sono diversi monumenti da vedere, come la Chiesa di San Giovanni Battista, di origini longobarde, l´antico Municipio e Tribunale di Compiano, con all´interno le prigioni utilizzate solo per condanne relative a reati amministrativi. Il meglio però si trova all´apice dell´abitato, con il Castello, una fortezza di tutto rispetto con tre torri circolari, una quadrata e un idoneo rivellino da cui ci si affaccia per una vista panoramica sull´Appennino.

Il percorso di visita prevede all´interno le sale arredate dalla Marchesa Gambarotta, con la biblioteca, la cappella del Collegio, lo studio, la camera da letto, i saloni dedicati all´Oriente e alla Musica, locali che ospitano opere d´arte di tutto rilievo, con un itinerario che segue l´avvicendarsi dei castellani, dei Landi, dei Grimaldi, dei Farnese, in un tripudio di pizzi, di ventagli, di tappeti spagnoli e francesi, di manifatture Richard, di candelieri e armature. Il giro non è finito, perché c´è una chicca unica in Italia, cioè il Museo internazionale Massonico, con una ricca collezione di oggetti della massoneria anglosassone degli ultimi trecento anni.

Una parte del castello è adibita a relais e centro convegni, il tutto in una cornice suggestiva e raffinata.


Orari di visita

Dall' 11 febbraio a marzo visita guidata il sabato e la domenica alle 10, 11, 12, 14, 15, 16 e 17*


*inizio ultima visita guidata (si raccomanda di arrivare 10 minuti prima dell'inizio del turno).

Visite guidate in lingue straniere su prenotazione anticipata


Ingressi


EUR 9 biglietto d'ingresso intero

EUR 6 biglietto d'ingresso ridotto*

*(ragazzi 7 - 16 anni / possessori card Castelli del Ducato / residenti nel Comune di Compiano / gruppi prenotati - minimo 15 ingressi)


N.B.: La prenotazione è necessaria per visite in lingua inglese e francese


Servizi



Possibilità di soggiorno: 12 camere

standard 150 EUR
superior 170EUR
junior suite 190EUR
suite 200 EUR
tripla 210 EUR
quadrupla 230 EUR

I prezzi sopra indicati si intendono a notte a coppia con prima colazione inclusa.
I prezzi sono riferiti alla prima notte. Le tariffe variano a seconda del numero dei pernottamenti.


Castello di Compiano (PR) è pet-friendly: possono entrare cani di taglia piccola e media.


Contatti: tel: 0525-825541 - info@castellodicompiano.it


Come arrivare a Compiano


Da Canossa s' imbocca la SS 513 direzione Castelnovo nè Monti, un bivio sulla sinistra conduce rapidamente all'abitato. Distanza dal capoluogo: km 11 circa.



Ospitalità


https://www.turismovaltaro.it/ospitalita.html


https://www.turismovaltaro.it/ristorazione.html




Fonti:


https://borghipiubelliditalia.it/


https://www.castellodicompiano.com/


https://www.castellidelducato.it/



N.B: Le foto a corredo dell´articolo sono state reperite in diversi siti Internet

 
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