Il sigillo del cardinale, di Lamberto Lambiti - Phasar Edizioni
Il sigillo del cardinale
di Lamberto Lambiti
Phasar Edizioni
Narrativa
Pagg. 544
ISBN 978-88-6358-894-1
Prezzo Euro 25,00
Tuscia
viterbese, estate del 1948
Quale
arcano mistero collega i resti di un uomo ad alcuni frammenti di una
pergamena vecchia di sette secoli, sepolti con lui e ritrovati dentro
una cisterna occultata sotto il pavimento di un chiostro
abbaziale?
Brando
Guarneri, scrittore dilettante, ricostruisce le fasi di quella
scoperta insolita avvenuta nell'abbazia cistercense di San Martino
al Cimino, grazie agli elementi che affiorano, a distanza di quasi
ottant'anni, tra gli appunti di uno degli inconsapevoli
protagonisti di quel ritrovamento, il giovane Carlo Salvarini.
In
un clima di crescente suspence, Guarneri riesce a scoprire l'identità
dell'uomo sepolto in quelle circostanze nel XIII secolo, scovando
inaspettati collegamenti con un coevo manoscritto francese. Riuscirà
poi a collocarlo all'interno di intrighi e vendette private che
hanno avuto origine a Costantinopoli, all'indomani della caduta
della città durante la quarta crociata, e che terminano tra le mura
di quell'abbazia ancora in costruzione.
Lamberto
Lambiti, classe
1968, è nato appena oltre le falde di un ex vulcano che da tempo si
è tra-sformato in lago, quello di Vico. Giramondo per professione,
divide la sua vita tra Genova, dove vive ormai da trentacinque anni,
e Venezia, città nella quale è approdato per lavoro nel 2010.
Le
lenti della reflex sono il suo punto di vista sul presente e sui
luoghi: a ogni partenza dimentica spesso il rasoio per la barba, le
pantofole o il bancomat, ma mai la sua macchina fotografica.
Ama
le rocce, le chiese abbandonate, i tronchi degli alberi la cui storia
è scritta dal tempo, le asimmetrie dell'architettura come quelle
della vita e il vino rosso.
Il
sigillo del Cardinale. L'enigma del Fabbricante di Reliquie è
il suo romanzo d'esordio, e un modesto tributo alla sua terra
d'origine, la Tuscia Viterbese.
