Riflessioni di fine estate, di Maria Allo
Riflessioni di fine estate
di Maria Allo
Il mare si fa nuovamente scuro
preludio della fine dell'estate.
l'Etna si avvolge in un velo di nebbia dal sapore malinconico,
mentre le onde, affaticate, accarezzano la riva con movimenti sommessi.
Un gabbiano, smarrito nella vastità,
sfida correnti invisibili che disegnano l'aria,
trascinando con sé un tempo che fluisce, insensibile.
Alle sue spalle, il mare si richiude come una porta,
muto sigillo per chi ha scelto di andarsene.
Il mare, così come l'Etna, racchiudono
perdite e ricordi indelebili, scolpiti nel
passato e pronti a essere accolti nel rifugio
più intimo del mio cuore.