So che di notte, di Carla Malerba
So che di notte
di Carla Malerba
So che di notte rimarrò
lungo il bordo dei sentieri
per ritrovare la strada.
Come fuochi fatui
balugineranno le luci
delle automobili.
E allora mi metterò
in cammino, fino alla piazza
e poi al portone.
Sfiorerò la porta chiusa
a immaginare nelle stanze
i richiami della vita.
Si farà ascoltare
il rumore del vento
che scuote leggero
le stecche degli avvolgibili
e poi, sul balcone,
se è notte chiara,
mi scivolerà dinnanzi,
come sogno,
la mia vita terrena,
e, senza voce,
neppure potrò dire:
“Io sono qui, guardate”
Da Poesie future (puntoacapo, 2020)