Come
una breve gioia
di
Nino Silenzi
Come
una breve gioia
la calda Estate se ne va.
Non ci sarà più
il sole
che brucia gli umidi sospiri di tristezza,
e le
lunghe notti
scorreranno lente
in compagnia del gelido
vento.
Anche gli alberi, come me,
diventeranno tristi
e
piangeranno foglie,
tante leggere figlie,
che strappate
dalle loro braccia
volteggeranno rapide verso la morte.
E
il cielo spesso sarà cupo
di nuvole grigie,
mantello
nerastro
dei cuori solitari.
E la nebbia scenderà
ad
avvolgermi col suo bianco
velo misterioso.
Chi mi toglierà
la pena dal cuore?
Torna, Estate, a riscaldarmi
col tuo
luminoso abbraccio;
torna, Estate, a rasserenarmi
con la
tua ardente luce.
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