L’Antologia
di Spoon River non è solo una serie di epigrafe tombali messe
in versi, non si limita a descrivere i personaggi che giacciono sotto
quelle lapidi, ma ha pretese ben più alte; va oltre la satira
fine per enunciare massime e principi, per ricordare agli uomini che
la traccia che essi lasciano nella vita può essere effimera
quanto il sospiro di una farfalla, oppure duratura, ben oltre gli
anni di Matusalemme.
Samuel
Gardner
di
Edgar Lee Masters
lo
che curavo la serra,
amavo
alberi e fiori,
da
vivo guardai spesso quest'olmo ombroso,
ne
misurai con l'occhio i rami generosi,
e
ascoltai le foglie festose
carezzarsi
amorosamente
con
dolci sussurri eolii.
E
potevano ben farlo:
perché
le radici si erano fatte così larghe e profonde
che
il suolo della collina, arricchito dalla pioggia
e
scaldato dal sole,
nulla
tratteneva delle sue virtù,
ma
tutte le cedeva alle vigorose radici,
dalle
quali erano succhiate e fatte turbinare nel tronco
e
poi nei rami, e nelle foglie,
da
cui la brezza traeva vita e cantava.
Ora
io, abitatore sotterraneo della terra, vedo
che
i rami di un albero
non
sono più ampi delle radici.
E
come potrebbe l'anima d'un uomo
essere
più grande della vita che ha vissuto?
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