Tutto
un maggio fiorito per il funambolismo poetico di Giovanni Pascoli
È
maggio
di
Giovanni Pascoli
A
maggio non basta un fiore.
Ho visto una primula: è
poco.
Vuol nel prato le prataiole:
è poco: vuole nel
bosco il croco.
È poco: vuole le viole; le bocche
di
leone vuole e le stelline dell’odore.
Non
basta il melo, il pesco, il pero.
Se manca uno, non c’è
nessuno.
È quando è in fiore il muro nero
è
quando è in fiore lo stagno bruno,
è quando fa le
rose il pruno,
è maggio quando tutto è in fiore.
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