Luigi
Filippo Tibertelli de Pisis, più
noto come Filippo de Pisis (Ferrara, 11 maggio 1896 –
Brugherio, 2 aprile 1956) è senz’altro più noto
come pittore che come poeta; comunque, in quest’ultima veste,
non si può dire che non ottenga risultati più che
lusinghieri, come testimoniato dalla poesia che segue.
Temporale
in montagna
di
Filippo de Pisis
Ecco
una rapida immagine di un temporale
nei sìlenzi alti
della montagna. Un subitaneo
mutar d'aria, lo scoppio accecante
della folgore
e poi il dileguare degli ultimi rimbombi del
tuono
giù per le valli.
Tra tuoni e lampi suonan le campane
che
benedicono il Tempo.
E che frescura nel verde fondo!
e
che gorgoglio da le grondaie.
E l'aria all'improvviso sa
di ghiaccio.
Un pigolio d'uccelletto sperduto
lungo
le pause dell'acqua che scroscia.
Un
lampo di magnesio
e dopo un attimo
scoppiar di
mitraglia.
Poi lento il rimbombo dei tuoni
si
spegne piu in valli sperdute
sotto una stella che guarda.
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