Segnata dal periodo staliniano, che provocò lutti in famiglia e
sospetti su di lei, Anna Andreevna Achmatova è l'aspetto dolente dell'essere umano schiacciato
dalla follia politica, costretto fuori, ma tuttavia libero dentro.
Ultimo brindisi
di Anna Achmatova
Bevo a una casa distrutta,
alla mia vita sciagurata,
a solitudini vissute in due
e bevo anche a te:
all'inganno di labbra che tradirono,
al morto gelo dei tuoi occhi,
ad un mondo crudele e rozzo,
ad un Dio che non ci ha salvato.
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