Questa è una poesia giovanile, senza particoleri affondi, non
ancora venata di mestizia, ma ben rappresenta la grande capacità di Rilke non
solo di descrivere, ma di ricreare atmosfere che, palpabili, si trasmettono a
chi legge.
Tonalità d'autunno
di Rainer Maria Rilke
L'aria raggela, come nella stanza
d'un moribondo, alle cui porte chiuse,
tacita e ritta, già la Morte origlia.
Sovra gli umidi tetti, un balenìo
scialbo s'adagia: quasi di candele
ripalpitanti in guizzi d'agonia.
Rantola l'acqua via per le grondaje;
passa in rassegna uno sfilar di morte
aride foglie, esaustamente, il vento.
Come stormi di rondini spaurite,
trepide nubi van pe'l cielo grigio.