Intervista
a Luigi Panzardi, autore del libro Addii d'un rosso inconscio, edito da Magnetica Edizioni.
E' uscito proprio in
questi giorni il tuo ultimo libro intitolato Addii d'un rosso inconscio, una
raccolta di racconti.
Ci vuoi parlare di questo
tuo lavoro e ci vuoi spiegare i motivi di un titolo così strano?
Il titolo annuncia, sia
pure vagamente, l'esito drammatico dei racconti, i cui personaggi, essendo
dotati di personalità per così dire insolite, fuori della norma, al limite, o
dentro la follia, fanno sorgere questa sensazione di stranezza, giustamente
rilevata. Nella stessa prefazione, di cui pure sono l'autore, col riferimento al tragico e
misterioso passaggio dalla lucidità alla
follia in cui si perdette la mente di F. Nietzsche, intendo
avvicinare l'eventuale lettore al mistero, sempre vigente, che annebbia
talune alterazioni della mente. E da queste alterazioni seguono poi le
aberrazioni del comportamento che rendono drammatica la relazione dell'uno con
gli altri. Sulla strada di queste anomalie si arriva al fantastico, da intendersi però più come un realtà che supera gli stessi
limiti della fantasia, anziché come un irreale fine a sé stesso.
In questi racconti c'è un
comune filo conduttore, o meglio ancora, c'è uno stesso messaggio che li lega?
I racconti sono
eterogenei, e molto, fra di loro, né poteva essere
diversamente, trattandosi ciascuna di una storia a sé, con personaggi che hanno
ognuno un proprio destino. Eppure un robusto e nero filo li unisce, una specie
di fratellanza al negativo, che dà alla fine la sensazione di una comune loro
sfortuna nello scorrere di avvenimenti assolutamente diversi.
L'unico messaggio
rilevabile, ma non certo espresso, sarebbe l'invito caloroso al lettore di
curare sempre la propria integrità mentale.
Questa non è la tua prima
pubblicazione, ma con questo editore è la prima volta che hai lavorato.
Come ti sei trovato?
Sinceramente è ancora
presto per dare un giudizio complessivo e definitivo. Ritengo che l'efficienza
di un editore non stia nella semplice pubblicazione di un testo, ma soprattutto
nella volontà e capacità di diffondere l'opera, crearle intorno
l'ambiente più favorevole all'approccio con i lettori. Sicuramente
finora con questo editore c'è stata onestà nel rapporto e reciproca, affabile collaborazione in
tutto ciò che ha riguardato la cura dell'edizione. In più vorrei segnalare la
pazienza avuta da lui nell'accogliere sempre puntualmente le mie ripetute
revisioni al testo.
Hai dei progetti
letterari in corso?
In verità, non pochi; uno
però in
particolare, un romanzo la cui stesura è
quasi alla fine e di cui tuttavia non posso dire il titolo, perché il nome
preferisco darlo, in forma definitiva, solo dopo la nascita.
Grazie, Luigi, e
ovviamente auguri per questo tuo libro.
Addii
d'un rosso inconscio
di Luigi Panzardi
Immagine di copertina di
Luigi Panzardi
Magnetica Edizioni
http://www.magneticaedizioni.it/
info@magneticaedizioni.it
Narrativa – racconti
Pagg. 102
ISBN: 9788889889374
Prezzo: € 10,00