Il
suggeritore – Donato Carrisi – TEA –
Pagg. 462 – ISBN 9788850223039
– Euro 13,00
Ma
chi è Albert?
Da
tempo desideravo leggere questo libro di Donato Carrisi, autore che
avevo già avuto modo di apprezzare negli anni scorsi con
“L'uomo del labirinto” e, in particolare, “L'ipotesi
del male”, entrambi successivi a “Il
suggeritore”.
Abitualmente,
non sono un'appassionata di gialli/ noir/ thriller/ polizieschi, ma
se ho occasione di imbattermi in un romanzo coinvolgente del genere e
sottogeneri in questione non mi dispiace affatto. E coinvolgenti si
sono rivelate non poco, queste pagine: una narrazione molto
scorrevole e una trama ben congegnata hanno il merito di alimentare
in modo sostanzioso la curiosità del lettore, il quale fin
dall'incipit in senso lato si ritrova risucchiato nell'oscuro mistero
di una vicenda dai mille risvolti che, a ogni passo decisivo nel
corso delle indagini, svela una nuova sorpresa, fino ad arrivare al
sorprendente epilogo in cui niente è scontato e, soprattutto,
come appare.
Ottima
la caratterizzazione dei personaggi, a partire da quello di Mila
Vasquez, l'agente specializzata nella caccia alle persone scomparse
(colei che – come si scoprirà – dal buio proviene
e che a quello stesso buio ogni tanto deve fare ritorno); anche i
poliziotti della squadra speciale e il criminilogo che la guida
trovano tutti la loro perfetta collocazione all'interno di una storia
ricca di suspense e spesso dai ritmi incalzanti, raccontata con
grande maestria da chi dà prova di avere un'ampia e
approfondita conoscenza in materia di criminologia, psichiatria
forense e medicina legale, nonché di tecniche investigative.
Forse un lettore abituale di thriller potrebbe anche dare un giudizio
diverso dal mio sottolineando qualche eventuale pecca qua e là,
ma io, in tutta onestà, non ne trovo e sono anzi rimasta
impressionata dallo stile di Carrisi che, con sorprendente abilità,
intreccia singole vicende e confonde repentinamente le carte.
E
in tutto ciò, dunque, chi è Albert? Non soltanto il
“suggeritore” dall'identità sconosciuta che tiene
in scacco la polizia disperatamente impegnata a risolvere il caso
agghicciante delle bambine rapite; dietro tale nome fittizio, con cui
si cerca di “umanizzare” un mostro, in realtà si
cela anzitutto qualcosa d'inquietante e difficile da ammettere: il
buio che ognuno nasconde dentro di sé. Perché abbiamo
tutti il nostro lato oscuro, quello che potrebbe farci andare in tilt
all'improvviso. Questo romanzo, premiato da un enorme successo
internazionale, ce lo ricorda, senza fare sconti a nessuno.
Laura
Vargiu
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