Il
ragazzo contro la guerra - Giuseppe Catozzella -
Mondadori - Pagg. 192 - ISBN 9788804756118
- Euro 16,00
"Jung"
Mi
capita spesso, in biblioteca, di fermarmi a curiosare tra le novità
e i titoli esposti nella sezione ragazzi (ragazzi che, purtroppo, non
si precipitano certo a prendere libri in prestito a giudicare dagli
allestimenti perennemente "intonsi"). È stato lì che ho
trovato questo bel volume dal titolo e dalla copertina, per me,
piuttosto invitanti.
Pubblicato
lo scorso anno da Mondadori, "Il ragazzo contro la guerra. Una
storia di Gino Strada" è un romanzo destinato ai lettori più
giovani e firmato da uno scrittore milanese mio coetaneo, Giuseppe
Catozzella, di cui finora non avevo mai letto niente.
Un
libro che permette appunto ai ragazzi (e, in verità, anche a qualche
adulto) di conoscere la straordinaria figura di Gino Strada
attraverso una lettura scorrevole e coinvolgente che ci trasporta di
colpo nell'Afghanistan delle infinite, maledette guerre, sino a
quella del 2001 quando, dopo i fatti dell'11 settembre, il paese, già
ostaggio, dell'orrore talebano, entrò nel mirino dei B-52 americani
al fine di divenire destinatario (bontà loro) del dono della
beneamata democrazia a suon di bombe.
Un
romanzo di fantasia per quanto riguarda il personaggio del tredicenne
Yanis (protagonista e voce narrante di queste pagine) che, rimasto
orfano e solo al mondo, lascia a un certo punto le rovine incenerite
del suo villaggio nella Valle del Panjshir, a nord di Kabul, terra
del comandante Massud; non sono invece frutto di invenzione le
vicissitudini che il ragazzino vive a causa della guerra ("jung",
forse in lingua tajika; non a caso, tra le primissime parole che là
i bambini imparano a pronunciare), condivise da chissà quanti suoi
giovanissimi connazionali, così come sono reali - come del resto
sottolinea l'autore nella sua nota finale - tutti i racconti e gli
aneddoti relativi alla vita di Gino Strada (1948-2021), il grande
medico e chirurgo fondatore di Emergency che, dal 1994 a oggi, è
presente in vari stati (Italia inclusa) curando gratuitamente milioni
di persone.
Il
ragazzo contro la guerra del titolo, dunque, non sarà soltanto
Yanis, ma anche lo stesso Strada che, fin da giovane, aveva ben
compreso l'importanza di pace e giustizia nel mondo, consacrando poi
tutta la sua esistenza a ciò che sappiamo e dimostrando che anche i
sogni si possono infine realizzare "perché nessuna destinazione
è irraggiungibile per chi si mette in cammino".
Un
libro da tenere presente in caso di eventuali regali a
bambini/ragazzi tra nove/dieci e quattordici anni, con la speranza di
indurne almeno qualcuno alla lettura. Parte del ricavato delle
vendite verrà devoluta a Emergency.
Laura
Vargiu