Bel
- Ami - Guy de Maupassant - Feltrinelli - Pagg.
384 - ISBN 9788807902031
- Euro 10,00
Un
Affresco Sociale Impietoso
"Bel-Ami"
di Guy de Maupassant, pubblicato per la prima volta nel 1885, è
un´opera carica di realismo e critica sociale, Maupassant dipinge
un ritratto crudo e spietato della società parigina del XIX secolo,
affrontando concetti come l´ambizione, la corruzione, e la
moralità.
Il
romanzo segue la scalata sociale di Georges Duroy, un ex
sottufficiale dell´esercito francese, senza soldi e senza una
posizione sociale rilevante, Duroy incontra Charles Forestier, un
vecchio amico, il cui aiuto lo catapulterà in un mondo di potere e
intrighi. Sfruttando il suo aspetto attraente e la sua mancanza di
scrupoli, Duroy si avvicina a donne influenti della società
parigina, diventando un seduttore senza scrupoli, e facendo di tutto
per raggiungere il successo.
Il
titolo "Bel-Ami", che significa "bello amico" in francese,
sottolinea il fascino superficiale del protagonista, ma al contempo
suggerisce l´opportunismo e la mancanza di autenticità nelle
relazioni. Maupassant utilizza il personaggio di Duroy per esplorare
la degradazione morale e la corruzione che possono derivare dalla
ricerca smodata del successo e del potere.
Il
romanzo offre un´analisi acuta della società borghese parigina del
tempo, evidenziando la manipolazione e la falsità nelle relazioni
interpersonali, Maupassant disegna una galleria di personaggi,
ciascuno mosso da desideri personali e intenti nascosti. Le donne in
"Bel-Ami" emergono come figure potenti il cui impatto si basa
principalmente sulla loro abilità nel "maneggiare" gli uomini
che le circondano.
L´uso
del linguaggio da parte di Maupassant è affilato e preciso,
caratteristico del suo stile realista: l´autore riesce a creare
un´atmosfera palpabile, immergendo il lettore nell´effervescente
vita parigina dell´epoca.
Nonostante
il contesto storico differente, "Bel-Ami" mantiene una rilevanza
odierna nella critica alla moralità ambigua e delle ambizioni senza
scrupoli. La trama avvincente e la psicologia dei personaggi rendono
il romanzo una lettura coinvolgente e stimolante, pur offrendo spunti
profondi di riflessione sulla natura umana.
"Bel-Ami"
di Guy de Maupassant è un capolavoro del realismo letterario.
Citazioni
tratte da: Bel-Ami
di Guy de Maupassant
La
vita sarebbe piena di cose meravigliose se potessimo contare sulla
reciproca discrezione assoluta. A fermare spesso, molto spesso, quasi
tutte le donne, è la paura del segreto svelato. (pag 83)
Nel
Regno dei ciechi ogni orbo è re. (pag 120)
La
vita è un´erta. Mentre si sale si guarda la cima e ci si sente
felici; ma quanto si arriva in alto si scopre di colpo la discesa è
la fine, che è la morte. Scorre lentamente quanto si sale, ma passa
in fretta quando si discende. Alla vostra età si è contenti. Si
sperano tante cose, che non arrivano mai, d´altronde. Alla mia non
si aspetta nient´altro... che la morte. (pag 120)
Io,
ora, vedo la morte così vicina che spesso mi viene voglia di
allungare un braccio per respingerla... La scopro dovunque. Le
bestiali schiacciate sono le ruote, le foglie che cadono, il pelo
bianco nella barba d´un amico, mi straziano il cuore e mi gridano:
eccola! (pag 145)
E´
l´unica cosa bella della vita, l´amore! Stringere fra le braccia
una donna amata! La felicità umana non può andar oltre. (pag 151)
Perché
le parole d´amore, che sono sempre le stesse, prendono il sapore
delle labbra da cui escono. (pag 223)
Katia
Ciarrocchi
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