Circe
- Madeline Miller - Marsilio - Pagg. 416 - ISBN
9788829705320
- Euro 13,00
"Circe"
di Madeline Miller č una stupefacente riscrittura del mito greco che
getta nuova luce sulla figura di Circe, una maga emarginata e spesso
mal compresa.
Il
romanzo č un viaggio epico attraverso la vita di Circe, figlia di
Helios, il dio del sole, e della ninfa Perseide. Fin dall“inizio,
la prosa incantevole di Miller cattura l“attenzione del lettore,
portandolo in un mondo ricco di mitologia, magia e avventure.
La
forza di questo libro risiede nella caratterizzazione profonda e
complessa dei personaggi, Circe stessa č dipinta come una figura
potente, ma anche vulnerabile, che cerca di trovare il suo posto in
un mondo dominato dagli dči e dagli eroi, mi sono ritrovato a tifare
per lei, ad affezionarmi al suo personaggio e a empatizzare con le
sue lotte e le sue conquiste.
La
narrazione di Miller non solo dą vita a Circe, ma riesce a rendere
autentici e umani anche gli dči e gli eroi mitologici che popolano
il libro; la sua capacitą di portare alla vita figure come il
Minotauro, Dedalo e Icaro, Giasone, Medea e Ulisse č notevole,
rendendo ogni incontro significativo e rilevante per la crescita di
Circe come personaggio.
La
scrittura di Miller č magistrale, con una prosa lirica che trasporta
il lettore in un mondo magico e affascinante. Miller ha il dono di
dipingere immagini vivide e suggestive della Grecia antica, dalle
coste rocciose alle lussureggianti foreste dell“isola di Eea; ho
potuto quasi sentire il vento salmastro e gli odori dell“aria
marina mentre leggevo.
La
ricerca della propria voce e la lotta contro la discriminazione sono
elementi centrali della trama, e Miller affronta tali tematiche con
sensibilitą e profonditą.
Circe
č una figura emarginata, costretta ad affrontare il disprezzo e i
pregiudizi degli dči e degli esseri umani, tuttavia, rifiuta di
essere definita dalle aspettative degli altri e, invece, abbraccia il
suo potere e la sua individualitą.
La
storia di Circe diventa un simbolo di empowerment e di ribellione
contro il destino preordinato, un“ispirazione per chiunque si senta
intrappolato in schemi predefiniti. Questo messaggio di autenticitą
e di trovare la propria voce č incredibilmente potente e rilevante
per i lettori di qualsiasi epoca.
Miller
ha fatto un lavoro eccezionale nel rendere il mondo dei miti e degli
dči accessibile e avvincente per il lettore moderno, ha saputo
intrecciare abilmente diverse storie e personaggi mitologici, creando
un tessuto narrativo coerente e coinvolgente.
Citazioni
tratte da: Circe
di Madeline Miller
Puoi
insegnare a una vipera a mangiarti nella mano, ma mai cancellare il
gusto che provo a mordere. (pag 103)
Non
tutto puņ essere previsto. La vita della maggior parte degli dči e
dei mortali č legata al nulla: si aggroviglia e si snoda senza un
progetto preciso. Ci sono perņ quelli che indossano il proprio
destino come un cappio, le cui vite scorrono dritte come assi, per
quanto tentino di curvarle. Sono queste le vite che i nostri profeti
possono vedere. (pag 135)
Ma
forse nessun genitore riesce a vedere davvero i propri figli. Quando
li guardiamo vediamo solo lo specchio dei nostri stessi errori. (pag
322)
Katia
Ciarrocchi
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