Sogni
traditori
di
Renzo Montagnoli
Spesso
e volentieri
seduto
in panchina
all’ombra
di un bell’albero
a
una certa età
sovvengono
i ricordi,
magari
mentre
ci
si assopisce.
E
allora sono sogni
che
tradiscono il passato
e
in cui ci si illude di aver realizzato
tutto
quanto si era desiderato.
Nell’impossibilità
di progetti futuri
il
nostro inconscio non può
ammettere
d’aver sbagliato.
Solo
che al risveglio
quel
poco del sogno
che
è rimasto
ci
fa sentire in colpa
ci
stringe il cuore
fino
a un provvidenziale
moto
di pietà
per
quel che siamo
e
non siamo stati.
Da
La pietà
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