Dalla
sorgente alla foce
di
Renzo Montagnoli
Uno
zampillo fra l´erba
una
polla che s´allarga
in
un laghetto d´acqua pura
e
poi la discesa lungo il pendio
fra
un salto e l´altro,
lo
scroscio che s´ode da lontano,
la
caduta nella forra
in
una nube di minute goccioline
ed
ecco il torrente che saltella
di
roccia in roccia
stretto
fra le rive scoscese
giovane
e impetuoso
alla
rincorsa della vita
fra
prati verdi e borghi isolati.
iI
tempo passa,
la
strada si fa lunga,
la
corsa si rallenta e pacioso
il
torrente s´allarga e si fa fiume,
quieto
e ormai domo
s´avvia
verso il mare
dove
tutto finisce,
l´ultima
meta di un corso
d´acqua
che nel fragore dei marosi
perde
la sua voce
e
in un gorgoglio che ricorda
la
sua lontana nascita
affonda
nelle profondità del mare,
lasciando
attonito il suo passato.
Da Lungo
il cammino