Radici spezzate,
ombre vaganti nell'ignoto,
ricordi soffocati da speranze.
Nel turbinio della schiuma
delle onde che li sospingono a riva,
incontrano altra sabbia,
strade polverose,
nuove schiavitł.
E allora inseguono
nella notte stellata la luna,
i pensieri ritornano
alla casa lontana,
mentre le lacrime
restano la loro ultima libertą.
Schiavi foste e solo
sarete,
in un mondo senza umanitą,
in un cielo che non ha
pietą.
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