Strano settembre
Strana stagione con un sole che
ritorna
Dopo giorni di riposo dietro le nubi.
E il caldo del mattino č la misura
Per dir che l'estate ancora č qua.
Sconcertati gli alberi, ormai inclini
A lasciarsi andare al lungo sonno.
Una lucertola fa capolino nel muro
E assorbe quel calore che quasi aveva dimenticato.
Hanno spento i motori, rinviato il viaggio
I migratori che sempre danno il
tempo.
E un vecchio stanco s'invoglia a una
botta di vita
Prima del salto nell'oscuritā.