La prima guerra
mondiale
di Keith Robbins
Arnoldo Mondadori Editore
Storia
Pagg. 209
ISBN: 88-04-45403-2
Prezzo: € 7,40
Di libri sulla prima guerra mondiale
ne sono stati scritti tanti, e non mi riferisco ai romanzi, peraltro numerosi e
assai noti come “Niente di nuovo sul
fronte occidentale” di Remarque o “Addio alle armi” di Hemingway,
ma ai saggi storici.
Non intendo citare le opere generali
e corpose di Keegan, di Willmott
o di Ferguson, e nemmeno la storiografia
specialistica in ordine all'aspetto militare dal punto di vista strategico,
oppure tattico (vedasi
l'opera assai valida di Basil Liddell
Hart “La prima guerra mondiale.
1914-1918”).
Quella
che mancava era una trattazione organica e completa, ma
resa facilmente comprensibile per un comune lettore, cioè un qualche cosa di
esauriente, ma non da addetto ai lavori.
Ha provveduto a questa
necessità Keith Robbins,
che, in questo volumetto proposto da Mondadori fra gli Oscar e quindi a un prezzo accessibile,
riesce nel quasi impossibile compito di fornire una visione d'insieme del
conflitto scritta in modo accattivante e anche con apprezzabile sinteticità.
Il metodo adottato è
quello di procedere per argomenti e per ciascuno di questi evidenziare solo gli
aspetti più salienti.
Così le cause del conflitto
sono parte del primo capitolo, a cui segue l'andamento
delle operazioni belliche, visto più da un generale punto di vista strategico
che da quello tattico; successivamente c'è un'ampia trattazione riguardante gli
armamenti, poi si passa agli scopi dei belligeranti e, posteriormente a
un'analisi del fronte interno, si perviene all'esperienza della guerra, con i
riflessi letterari, i problemi demografici e quelli morali.
Penso che di più non si
possa pretendere, alla luce anche di una sostanziale imparzialità di giudizi
dell'autore, che non risparmia da critiche nemmeno i suoi connazionali.
Per chi desidera
conoscere un'epoca che ha segnato, e continua a segnare, gli anni successivi,
senza dover sudare le proverbiali sette camicie per comprendere, mi sento di
affermare in tutta tranquillità che questo libro è perfettamente rispondente
allo scopo.
Keith Robbins insegna Storia Moderna all'Università di Glasgow.
Le sue più importanti pubblicazioni sono: Sir Edward
Grey, The Abolition of War, The Eclipse of a Great Power: Modern Britain 1870-1975, Nineteenth-century Britain:
integration and diversity.