Gente
in castello
di
Maria Bellonci
Arnoldo
Mondadori Editore s.p.A.
Narrativa
Pagg.
XI-275
ISBN
9788804574101
Prezzo
Euro 18,00
Un
assaggio delle grandi capacità di Maria Bellonci
Gente
in castello non è il titolo di un romanzo scritto da
Maria Bellonci, ma un’antologia delle pagine più
interessanti tratte da “Segreti dei Gonzaga”, “Tu
vipera gentile” e “Rinascimento privato”,
opere di grande valore dello stesso autore. Ci si potrà
chiedere il perché di questo volume e credo che la risposta
migliore sia che il libro possa essere considerato una specie di
trailer, tale da invogliare a leggere i lavori di cui fornisce
un’anticipazione. Per chi non ha mai letto nulla di questa
scrittrice che ha fatto scoprire al mondo la storia e la grandezza
della dinastia dei Gonzaga è quindi il mezzo per poter
verificare la possibilità, con consistenti assaggi, di dotare
il proprio patrimonio culturale con opere di notevole valore. Nella
circostanza non si potranno che apprezzare i commenti, le
precisazioni, gli approfondimenti di storici, di musicologi, di
studiosi della lingua e dell’arte che costituiscono un
corollario importante di queste pagine scelte. Sono nomi di esperti
di chiara fama, quali Alessandro Barbero, che firma anche
l’introduzione, Paola Besutti, Giuseppe Antonelli, Michele
Bordin, Stefano Petrocchi e Raffaella Morselli. L’opera grosso
modo è divisa in cinque capitoli, o anche cinque estratti se
vogliamo chiamarli così, e così distinti: Ritratto di
famiglia, tratto da Segreti dei Gonzaga, Soccorso a Dorotea,
posto al centro dei tre racconti costituenti Tu vipera gentile,
Rinascimento privato, dall’omonimo romanzo, Principe a Mantova
da Segreti dei Gonzaga e infine Delitto di Stato da Tu
vipera gentile.
La
lettura sarà un piacevolissimo viaggio nel passato, in
un’epoca ricca di fasti e di intrighi, di amor cortese e di
rapporti carnali, di follie passionali e di crude ragion di stato e
sarà in grado di far comprendere anche l’assetto sociale
e politico di un’Italia, sempre costituita da vari staterelli,
su cui entità ben più grandi, come per esempio Francia
e Spagna, erano disposte a mettere le mani.
Grazie
a Maria Bellonci non solo si conosce un periodo storico di una grande
dinastia, il periodo senz’altro migliore, ma si riesce a essere
partecipi di vicende, a volte tenebrose, ma più spesso
frivolmente contagiose.
Non
aggiungo altro, perché credo proprio che non ci sia necessità,
tranne la raccomandazione di leggere questo libro.
Maria Bellonci,
di origini piemontesi, nacque a Roma nel 1902 ed esordì nel
1939 con Lucrezia
Borgia,
che vinse il premio Viareggio. Insieme al marito Goffredo diede
vita nel 1947 al premio Strega. Tra i suoi
libri: Segreti dei Gonzaga, Pubblici
segreti, Tu,
vipera gentile, Marco
Polo. Rinascimento
privato esce
nel 1985, l'anno precedente la morte dell'autrice.
Renzo
Montagnoli
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