Castelli
friulani.
Vol.
II
di
Marco Salvador e Matteo Salvador
Illustrazioni
di Pierfranco Fabris
Edizioni
Biblioteca dell’immagine
Storia
Pagg.
260
ISBN
9788863913057
Prezzo
Euro 14,00
Sicuramente
interessante
Dato
il numero di certo non trascurabile dei castelli friulani per
parlarne di tutti è stato necessario un secondo volume che
comprende i rimanenti, vale a dire quelli di Caneva,
Cordovado, Pinzano, Polcenigo, Porcia, Sesto al Reghena, Spilimbergo,
Toppo, Torre, Valvasone e Zoppola. Come per il precedente
l’esposizione ha carattere preminentemente storico, ma non
trascura anche le indispensabili indicazioni per i visitatori,
diventando così una guida concisa, ma completa. Se queste
antiche fortezze potessero parlare avrebbero da raccontare tante
storie, ma poiché sono impossibilitate per fortuna ci hanno
pensato Marco e Matteo Salvador a parlarci di personaggi, di eventi e
anche di leggende, che sempre si accompagnano a queste antiche
vestigia. Sono vicende di dame, di cavalieri, di guerre e anche
boccacesche, come quella che riporto per intero di seguito: “Dopo
aver abitato per alcuni anni a Valvasone, i discendenti di Giovanni
Francesco si stabilirono a Pordenone con un'ottima posizione sociale
e una discreta ricchezza. Ciò fino al 1560, con un Francesco
il cui padre aveva sperperato tutto lasciandogli solo cinquanta
ducati. Egli allora si trasferì a Cormons dove le cose gli
andarono di male in peggio. Perciò accolse l'oscena proposta,
ma ben pagata sotto forma di dote, del nobile Giacomo de Casali di
Udine: sposarne la figlia Francesca già ingravidata dal
canonico Nicolò de Cassinis, a sua volta figlio illegittimo
del canonico Leonardo e di una monaca di S. Nicolò di Udine,
suor Soave. Francesca, definita dai più gentili come 'donna
impudica', partorì da li a poco una figlia cui fu dato il nome
di Leonarda; ma anche a far nascere la seconda figlia, Costanza, ci
pensò il canonico Cassinis così come il terzo ed unico
figlio maschio, Enea, nato quando il povero Francesco era già
morto. Enea, a sua volta, scoperto dal padre naturale Nicolò
de Cassinis a svuotargli il forziere, fu da questi assassinato a
pugnalate nel 1546. Allora il boccaccesco canonico venne rinchiuso
nella prigione di Gradisca dove tentò il suicidio. Trasportato
a Cividale, morì poco dopo assistito dalla sua amante
Francesca. “.
Potrei
dire che ce n’è per tutti i gusti, ma soprattutto che è
una cavalcata in un mondo che non c’è più e che
ai nostri occhi appare affascinante, ma che all’epoca doveva
essere piuttosto tenebroso. In ogni caso di tratta di una lettura che
accresce culturalmente e che è veramente piacevole, due
caratteristiche che rendono questo secondo volume, come il primo del
resto, particolarmente interessante.
Da
ultimo un cenno doveroso alle riuscite illustrazioni di Pierfranco
Fabris, capaci di mostrare i castelli ammantati da un fascino che sa
di magico e di antico.
Marco
Salvador (San
Lorenzo, 10 novembre 1948 – San Lorenzo, 16 febbraio 2022). La
narrativa di Salvador, sia essa di ambientazione storica sia
d'impegno civile, ha una costante: la critica, alle volte feroce, al
potere quando questo è sopraffazione o finalizzato unicamente
a soddisfare personali ambizioni e interessi. Il tutto con una
scrittura agile eppure intrigante sia nella prosa sia nella trame, in
grado di non annoiare il lettore neppure trattando tematiche
complesse. Le sue opere hanno ottenuto ottime critiche, traduzioni in
varie lingue e numerosi riconoscimenti. A prova dell'accuratezza
delle ambientazioni e ricostruzioni storiche, gli è stato
assegnato il più prestigioso premio per la divulgazione
storica: il Premio Riccardo Francovich, nel 20131.
Opere
Il
Longobardo (Piemme,
2004) con cui ha vinto il "Premio Città di Cuneo per il
primo romanzo", è un romanzo
storico ambientato
nel VII
secolo e
che ha come protagonista il re Rotari prima
della sua salita al trono. ISBN
88-384-8192-X
La
casa del quarto comandamento (Fernandel
2004) narra la storia, i sentimenti e i pensieri di Martino, un
settantenne relegato dal figlio in una casa di riposo. Il romanzo ha
avuto due diverse trasposizioni teatrali e i diritti sono stati
acquistati per una fiction RAI. ISBN
88-87433-49-6
La
vendetta del Longobardo (Piemme
2005) è un secondo romanzo
storico ambientato
nell'VIII
secolo,
che narra le vicende di Evaldo, un franco che
dopo la deposizione dell'ultimo re merovingio Childerico
III ad
opera di Pipino
il Breve,
si rifugerà alla corte longobarda del
re Desiderio.
L'ultimo
longobardo (Piemme
2006) è l'ultimo romanzo storico del trittico longobardo,
ambientato nel periodo detto "pornocratico" quando crolla
l'ultimo dominio longobardo a Benevento, e Marozia regna su Roma e
dà origine alla leggenda della papessa Giovanna.
Il
maestro di giustizia (Fernandel
2007) narra una storia d'amore costretta a confrontarsi con la
"dignità" del dolore e l'eutanasia. ISBN
978-88-87433-87-6
La
palude degli eroi (Piemme
2009), si tratta di un romanzo
storico ambientato
nel XIII secolo e riguarda le vicende della fase finale del dominio
di Ezzelino
da Romano e
segue le peripezie di un suo seguace scampato alla disfatta della
famiglia Da Romano.
L'educazione
friulana (Edizioni
Biblioteca dell'Immagine 2010), è stato definito un "amarcord
friulano, colmo di ironia e di amore".
L'erede
degli dei (Piemme
2010) [[romanzo storico]] ambientato nel XIV sec. racconta le
vicende di Corrado Da Romano, erede di Ezzelino da Romano e
consigliere di Cangrande
I della Scala.
Il
sentiero dell'onore (Piemme
2012) ultimo capitolo del trittico su Ezzelino da Romano e i suoi
discendenti. Ambientato nel Patriarcato di Aquileia nel corso di un
secolo e mezzo sino agli inizi del XVI secolo.
Il
trono d'oro (Piemme
2013) un affresco sulla grandezza e sullo splendore dell'Italia
meridionale al tempo del principato longobardo di Salerno –
Benevento.
Processo
a Rolandina (Fernandel
2017) la storia vera di un intersessuale condannato al rogo nella
Venezia del XIV secolo. Trasposizione teatrale nel 2021.
Lapis
Lydius,
(a cura del Museo Archeologico Nazionale di Napoli. Volturnia 2018)
gli intrighi tra monaci Franchi e Longobardi nell'abbazia di S.
Vincenzo al Volturno.
Una
saga Veneziana (Edizioni
Biblioteca dell'Immagine, 2019). La storia di una famiglia emigrata
a Venezia da Firenze al principio del '300. Una saga nella quale le
vicende personali e famigliari si mescolano a quelle della
Serenissima e fanno rivivere al lettore la quotidianità di
nobili, mercanti, armatori e popolani durante il periodo di massima
potenza della città.
Castelli
Friulani (Edizioni
Biblioteca dell'Immagine, 2020). Due volumi sul castelli del Friuli
e il loro territorio, in collaborazione con Matteo Salvador e
illustrati da Pierfranco Fabris.
Storia
dei cavalieri templari (Edizioni Biblioteca dell’Immagine,
2022), in collaborazione con Matteo Salvador.
Fonte
Wikipedia
Matteo
Salvador
è
Laureato in Economia Aziendale, ma le sue autentiche passioni sono la
storia delle fortificazioni (dai castelli medievali alle strutture
difensive degli ultimi conflitti mondiali), la tutela e la protezione
dell’ambiente soprattutto nella destra del Tagliamento, la
fotografia.
Opere:
Castelli
Friulani (Edizioni
Biblioteca dell'Immagine, 2020). Due volumi sul castelli del Friuli
e il loro territorio, in collaborazione con Marco Salvador e
illustrati da Pierfranco Fabris.
Storia
dei cavalieri templari (Edizioni Biblioteca dell’Immagine,
2022), in collaborazione con Marco Salvador.
Pierfranco
Fabris,
nato
nel 1948 a Venezia, dove vive e lavora. Ha esercitato la professione
di architetto per quarant’anni fino al 2015 e da allora si
dedica totalmente alla pittura e all’illustrazione. Ha nel
corso degli anni presentato i suoi lavori in mostre personali e
collettive. Per Biblioteca dell’immagine ha pubblicato
“Venezia, il Canal Grande” con Pier Alvise Zorzi,
“Pordenone, la Città Dipinta” con Fulvio Comin,
“Trieste, la Città Imperiale” con Nicolò
Girardi, “Le Ville Venete” e “Le Ville Friulane,
Istriane e Dalmate” con Alessandro Marzo Magno.
Renzo
Montagnoli
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