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  Recensioni  »  Il lungo Risorgimento, di Gilles Pécout, edito da Bruno Mondadori 30/11/2022
 
Il lungo Risorgimento.

La nascita dell'Italia contemporanea (1770-1922)

di Gilles Pécout

Bruno Mondadori Editore

Storia

Pagg. 480

ISBN 9788861596153

Prezzo Euro 10,00


La nascita dello stato italiano



Scrivere della nascita di uno Stato non è mai facile e forse può riuscire meglio nell’impresa chi di quello stato non è parte; ecco quindi allora il francese Gilles Pécout, storico di rango e conosciuto in Italia per le sue frequenti apparizioni nella trasmissione televisiva La grande storia, che si cimenta con il nostro Risorgimento, definito “ lungo” perché non inizia come comunemente si crede con la sfortunata prima guerra di Indipendenza, ma ha origini ancor più lontane e abbraccia un periodo di tempo che va dal tardo settecento all’arrivo del fascismo. In questo modo l’autore delinea chiaramente tutti quei passaggi che ci sono stati dall’avvento dei sovrani riformatori alla caduta dello stato liberale. Inoltre viene messa in evidenza la straordinarietà della situazione italiana che si riassume nella famosa frase “L'Italia è fatta, ora van fatti gli italiani” attribuita impropriamente a Massimo D’Azeglio, per significare che, contrariamente alla formazione di altri stati, emanazioni di una convinta nazionalità, da noi prima nasce lo Stato e poi si cerca di dare un’identità nazionale, lenta a venire e ancora non completata.

In 480 pagine scrivere di un periodo così lungo e denso di avvenimenti è possibile solo se si tende a effettuare una sintesi ed è ciò che fatto l’autore, che tuttavia per le questioni più importanti, che necessitano di particolari chiarimenti, ha realizzato in ogni capitolo un quadro piuttosto esplicativo. Per quanto Pécout affronti la tematica sotto diversi aspetti storici, da quelli politici a quelli economici, da quelli sociali a quelli militari, fornendo ampie notizie, è inevitabile che gli approfondimenti necessari siano per lo più abbozzati; comunque lo sforzo di dare una visione esauriente e nel complesso accessibile ai più è encomiabile e pertanto è sicuramente consigliata la lettura di questo saggio storico.



Nato a Marsiglia il 2 dicembre 1961, Gilles Pécout professore ordinario di storia contemporanea alla Scuola Normale Superiore (ENS) di Parigi dove ha diretto il dipartimento di storia e « Directeur d’études » all’Ecole pratique des Hautes Etudes (EPHE-Sorbona) dove è titolare della cattedra di « Storia politica e culturale dell’Italia e dell’Europa mediterranea nell’Ottocento ».

Professore distaccato da giugno 2014, è attualmente alto funzionario al ministero francese dell’ Education nationale colla funzione di « Recteur et chancelier des universités » di Lorena.
Dopo un curriculum all’Ecole normale supérieure di Parigi, alla Scuola Normale Superiore di Pisa e all’Institut d’études politiques di Parigi (Sciences Po), è stato membro della Scuola Francese di Roma (Palazzo Farnese) prima di diventare professore ordinario dell’ Ecole normale Supérieure nel 2002. E stato Visiting professor alla Scuola Normale Superiore di Pisa, alle università di Pavia, Pisa, San Marino e Venezia, borsista dell’Istituto Firpo di Torino, collaboratore dell’Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti e professore all’Istituto italiano per gli studi filosofici di Napoli. E stato eletto socio straniero della Deputazione di storia patria per la Toscana nel 2013.
Nel 2003-2004 e nel 2008 è professore associato all’università di Ginevra in storia dell’Europa mediterranea. Dal 2007 è Visiting Fellow al Remarque Institute di New York University. Negli Stati Uniti è anche stato Visiting Professor Brown University Global Visiting Professor a NYU nel 2014.
I suoi principali interessi di ricerca riguardano la storia sociale e politica della Toscana e dell’Italia del Risorgimento e dell’Ottocento, le relazioni politiche e culturali franco-italiane, la storia del Mediterraneo europeo contemporaneo fin dal periodo romantico e i fenomeni di volontariato armato internazionale nell’Ottocento.
Ha pubblicato i volumi Naissance de l’Italie contemporaine 1770-1922Il Lungo Risorgimento Penser les frontières de l’Europe XVIIIe-XXIAtlas historique de la France contemporaine XIXe-XXe s,. Ha inoltre curato la traduzione e l’edizione storica del libro Cuore di Edmondo De Amicis e la traduzione italiana di Alexandre Dumas,Viva Garibaldi, Millenni, Einaudi, 2004. E autore di 74 saggi e articoli in riviste scientifiche francesi, italiane, greche, inglesi e americane. E stato membro dei comitati di redazione delle riviste : Histoire et sociétés rurales European History Quarterly. E attualmente membro dei comitati editoriali o scientifici delle riviste : Le Mouvement socialMemoria e RicercaSocietà e storiaHistoria MagistraBollettino di italianistica Journal of Modern Italian Studies.

Fonte Enciclopedia Treccani


Renzo Montagnoli



 
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