Le
origini del potere.
La
saga di Giulio II, il papa guerriero
di
Alessandra Selmi
TEA
Edizioni
Narrativa
Pagg.
384
ISBN9788850266081
Prezzo
Euro 13,00
Un
grande affresco storico
Papa
Giulio II (Albisola, 5 dicembre 1443 – Roma, 21 febbraio 1513),
al secolo Giuliano della Rovere, è anche conosciuto come il
Papa guerriero, perché, nel periodo del suo pontificato, che
va dal 1503 al 1513, promosse numerose guerre per liberarsi dei vari
poteri che prevaricavano la sua autorità temporale, e lo fece
con la massima determinazione e con il coraggio propri più di
un uomo d’armi che di un religioso al comando della Chiesa.
Però
avviso che chi si dispone a leggere questo romanzo storico che
riguarda appunto Giulio II potrebbe non dico restare deluso, ma
arrivato alla fine potrebbe chiedersi notizie sul suo pontificato,
perché in queste 384 pagine si parla solo del prima, cioè
del periodo che va dal 1471, anno in cui fu eletto al trono di Pietro
con il nome di Sisto IV lo zio Francesco della Rovere. E’
pertanto molto indovinato il titolo dell’opera, perché
le origini del potere sono quelle degli anni in cui Giuliano della
Rovere brigò per diventare il capo della Chiesa. Per quanto
si tratti di un romanzo storico l’autrice si è attenuta
sempre a fatti veritieri, eventi che sono la testimonianza di un
mondo in cui la spiritualità era decisamente messa da parte e
nella lotta che vediamo, aspra, con delitti anche, fra Giuliano della
Rovere e Rodrigo Borgia c’è tutto un periodo storico che
ha caratterizzato l’Italia nella seconda metà del XV
secolo, con sullo sfondo altre figure che non sono proprio comparse,
come Lorenzo de’ Medici e gli Sforza, in un grande e riuscito
affresco che nobilita un lavoro ben strutturato, che non ha mai un
momento di cedimento e che avvince dall’inizio alla fine. Fra
l’altro c’è tutto ciò che può
piacere al lettore, dalla figura carismatica del fraticello Giuliano
che arriva a Roma a piedi per assistere all’incoronazione dello
zio, che subito mette in pratica il nepotismo nominandolo cardinale
insieme ai cugini Pietro e Girolamo Riario, alla sua lunga storia
d’amore con Lucrezia Normanni, da cui avrà una figlia,
un amore per niente platonico, ma molto carnale. E poi c’è
la descrizione della Roma dell’epoca, della guerra fra le
famiglie Orsini e Colonna, della miseria diffusa fra i suoi abitanti,
dalla morte che, sotto forma di pestilenza, livella tutti. Non manca
anche un’analisi psicologica approfondita, a cui non sfugge
nessuno dei principali protagonisti, insomma Le origini del
potere è un’opera senz’altro riuscita e ci
si augura che sia la prima parte, visto che il sottotitolo è
La saga di Giulio II, il papa guerriero, e considerato che che
appunto il libro finisce con la notizia che quella mattina nel
conclave, al primo scrutinio, viene eletto pontefice Giuliano della
Rovere, che poi scelse di chiamarsi Giulio II. Era stata una lunga
attesa, piena di intrighi, con altri papi prima di lui, ma alla fine
tanto aveva brigato che c’era riuscito. Come ogni buona saga
sarebbe logico un seguito con un libro sul suo pontificato, che durò
dal 1503 al 1513. Tuttavia, non posso esimermi dall’evidenziare
la particolare bellezza delle ultime pagine, allorché a fronte
del tradimento di un suo compaesano che aveva avviato alla carriera
religiosa, pronto a punirlo nel modo più atroce, Giuliano,
sentite le motivazioni che tanto gli ricordavano i patimenti e gli
affronti subiti da lui stesso in convento, ha un crollo momentaneo,
lui che è sempre inflessibile scopre di possedere anche il
senso di colpa, tanto da indurlo piangendo a chiedere perdono,
graziando altresì quella vittima che era pronta a espiare la
sua colpa.
Da
leggere, lo merita.
Alessandra
Selmi
(Monza, 1977) è una scrittrice ed editor italiana. Ha
collaborato come editor con diverse case editrici, e` titolare
dell’agenzia letteraria Lorem Ipsum, dove si occupa di scouting
ed editing, insegna Scrittura editoriale nell’ambito dei master
dell’Universita` Cattolica di Milano. Dalla sua esperienza sono
nati i libri E
così vuoi lavorare nell’editoria. I dolori di un giovane
editor (Editrice
Bibliografica, 2014) e Come
pubblicare un giallo senza ammazzare l'editore (Editrice
Bibliografica 2016). La
terza (e ultima) vita di Aiace Pardon è
il suo primo romanzo, edito da Baldini e Castoldi nel 2015, cui sono
seguiti Le
origini del potere. La saga di Giulio II, il papa guerriero (2020)
e Al
di qua del fiume. Il sogno della famiglia Crespi (2022)
entrambi pubblicati da Nord.
Renzo
Montagnoli
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