Donne
di carta in Sicilia.
Itinerari
sulle orme delle scrittrici
di
Marinella Fiume
Edizioni
Il Palindromo
Saggistica
Pagg.
256
ISBN
9791281391086
Prezzo
Euro 19,50
Sempre
dalla parte delle donne
Marinella
Fiume è una scrittrice caratterizzata dal grande impegno civile
volto a porre in risalto i soggetti più deboli, da tempo
ingiustamente trascurati o al peggio vessati, e fra questi
soprattutto le donne, la cui completa emancipazione e parificazione
con l´uomo è ancor ben lungi dall´essere realizzata. Al riguardo
rammento le figure che hanno avuto l´impudenza di esprimere
un´opinione, in un´epoca in cui anche un parere personale poteva
costituire un vero e proprio delitto (La
bolgia delle eretiche)
, le vittime di una collettiva violenza sessuale
(Le
ciociare di Capizzi)
e personaggi in carne ed ossa o anche mitici che, nonostante il loro
sesso, sono riusciti a far rilevare la loro presenza (Strèuse.
Strane e straniere in Sicilia).
In
questa attività, che è fatta anche di partecipazioni a
manifestazioni, a convegni, mancava per quella che è una narratrice
una ricerca di letteraria di donne della sua terra che hanno lasciato
una maggiore, o minore impronta, ma pur sempre un segnale di
esistenza e di riscatto, in quest´arte.
E così Marinella Fiume si trasforma in un odierno Goethe per
compiere un itinerario in Sicilia, alla scoperta sì di località, ma
che presentino scrittrici più o meno note, dove meno note non vuol
dire meno brave, ma che per motivazioni varie non hanno avuto la
fortuna di incontrare un ampio pubblico di lettori. Non
crediate che si tratti anche di una descrizione dei principali
monumenti di ogni luogo, perché questo è un compito che è lasciato
opportunamente alle apposite guide turistiche; qui, invece, si parla
di scrittrici o che hanno avuto i natali in una località degli
itinerari, oppure che vi hanno soggiornato, o addirittura di
personaggi protagoniste di romanzi.
Come
struttura nel libro sono presenti tre ampi itinerari di viaggio, di
cui il primo si addentra nelle province di Messina, di Catania e di
Siracusa, il secondo attraversa quelle di Ragusa, Enna e
Caltanissetta, il terzo e ultimo si snoda in quelle di Palermo,
Trapani e Agrigento. Tre percorsi finiscono con l´essere tre
possibilità di scelta per il turista culturale, che preferendone
magari uno già ben delineato dalla Fiume evita di disperdere le sue
forze in un´area troppo ampia, mancando, come spesso accade,
località di notevole interesse. Ovviamente ogni itinerario ha le sue
artiste della penna, così il primo ci porta a scoprire i luoghi
dell´infanzia di Goliarda Sapienza, nonché le località della
poetessa Maria Lo monaco, e non vado oltre, sia per ragioni di
spazio, sia per evitare di fare un riepilogo eccessivamente pedante
di quanto riportato nel libro. Ed
è
solo
per
questo motivo che non riferisco altro per quanto concerne il secondo
e il terzo itinerario.
E´
una lettura senz´altro piacevole, ma anche gratificante, perché la
bellezza dei luoghi emerge prepotente unitamente alle caratteristiche
e allo spirito delle scrittrici di cui si parla, un connubio fra arte
e natura reso molto bene e che molto probabilmente è il maggior
pregio di questo libro, che si completa con la scheda biografica di
ognuna di quelle che l´autrice ha chiamato graziosamente "donne
di carta".
Se
devo essere sincero Marinella Fiume con quest´opera ha portato a
una riscoperta della Sicilia, di particolare interesse per chi ama la
letteratura in genere, e l´isola non è certamente priva di autori
e autrici di rilievo, anzi ne ha in abbondanza.
Da
leggere, mi pare ovvio.
Marinella
Fiume
nata
a Noto (Sr), laureata in Lettere classiche, dottore di ricerca
in Lingua e Letteratura italiana; già docente di Lettere nei
Licei, ha collaborato per un decennio con la "Scuola universitaria
di specializzazione per l´insegnamento nelle
Superiori" dell´Università di Catania. È stata per due
legislature sindaca del Comune di Fiumefreddo di Sicilia
(Ct). Tra le sue pubblicazioni: Sibilla
arcana. Mariannina Coffa (2000); Celeste
Aida Una storia siciliana (2008);
la curatela del Dizionario
biografico Siciliane (2006) e
della raccolta di racconti La
memoria dei nonni (2021); Feudo
del mare. La stagione delle donne (2010); Sicilia
esoterica (2013); Di
madre in figlia. Vita di una guaritrice di campagna (2014); La
bolgia delle eretiche (2017); Ammagatrìci (2019); Le
Ciociare di Capizzi (2020); Strèuse. Strane
e straniere in Sicilia (2023). Con
Fulvia Toscano è ideatrice e direttrice artistica del Festival
"La Sicilia delle donne".
Renzo
Montagnoli