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  Editoriali  »  Ferragosto, festività cristiana o pagana?, di Renzo Montagnoli 03/08/2024
 

Ferragosto, festività cristiana o pagana?

di Renzo Montagnoli



Ferragosto è, come da tradizione, il nome del giorno festivo dell´Assunzione di Maria e cade puntuale ogni anno il 15 di agosto. E´ festa importante per la religione cristiana perché secondo uno dei non pochi dogma che la caratterizzano Maria, la madre di Gesù Cristo, al termine della sua vita terrena salì, anima e corpo, in Paradiso.

Tuttavia, nei secoli, piano piano, all´aspetto religioso se ne unì uno più terreno e il 15 agosto è diventata una giornata di riposo e di festeggiamenti, tanto che, caldo permettendo, in non pochi luoghi si apparecchiano tavolate per numerosi amici e parenti, dove il cibo soprattutto è rappresentato da grigliate di carni.

Ci si chiede però il perché di questa contemporaneità fra sacro e profano, che non è un´eccezione. Infatti, tante festività romane sono diventate con il cristianesimo festività religiose; è così per il Natale, che i cristiani hanno iniziato a festeggiare all´incirca nel 300 d.C. il 25 di dicembre, quando i romani nei giorni che lo precedevano festeggiavano i Saturnali, una ricorrenza religiosa dedicata a Saturno, ma in tale data c´era anche una celebrazione dei Celti, per i quali in quel giorno cadeva il solstizio d´inverno.

Per il ferragosto l´origine è più semplice da spiegare, derivando dal latino Feriae Augusti, un breve periodo di riposo istituito proprio dall´imperatore Augusto dopo le fatiche per i raccolti dei cereali, soprattutto del frumento, e cadeva proprio in agosto il primo giorno di questo mese; va da sé che la Chiesa cristiana si guardò bene dall´abolire i giorni di festa e di riposo, ma li trasformò in ricorrenze religiose, magari spostando un po´ la data, come appunto per il Ferragosto, posticipato al 15 del mese.

Come è possibile comprendere non esiste evento senza che ci sia un perché e questo vale anche per la ricorrenza di questo mese che, a titolo di ulteriore curiosità, non è festeggiata in tutto il mondo; infatti nei paesi dell´Europa del Nord, caratterizzati dalla presenza del protestantesimo, la tradizione non c´è, e lo stesso vale per gli Stati Uniti d´America e anche per altre nazioni di tutti i continenti. E´ inutile che dica che in Italia si è ligi perfettamente alla consuetudine, tanto che la quasi totalità delle attività industriali osserva un periodo di chiusura in concomitanza con la festa.

Con il tempo si è attenuato non poco l´aspetto religioso, pur rappresentando ancora un motivo per pellegrinaggi specifici. In questo senso in provincia di Mantova il 15 agosto è giorno solenne per la Chiesa della Madonna delle Grazie, che sorge nel paese di Grazie di Curtatone, in fregio al fiume Mincio; al suo interno si può vedere, fra l´altro, una rassegna di ex voto rilevante sotto l´aspetto quantitativo e qualitativo. Inoltre, sulla piazza che insiste davanti alla stessa, si cimentano con i gessetti colorati sia artisti conclamati, sia dilettanti, contendendosi con riproduzioni di immagine sacre o anche con temi originali, per lo più di natura religiosa, l´ambito premio del Gessetto d´oro. Non mancano anche innumerevoli bancarelle con le più svariate mercanzie, ma di rilievo è anche l´aspetto del cibo, perché è tradizione consumare in questa ricorrenza pane e cotechino. Certo l´aspetto religioso, l´accostamento del pellegrino all´altare diventano ogni anno meno importanti, ma così va il mondo, anche se mi sento di dire che è solo uno dei tanti motivi per cui va male.




 
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