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  Scritti di altri autori  »  Poesie  »  Le anguille di Paolo Rodriguez 22/12/2006
 

Le anguille


Devi ai tuoi cromosomi sguscianti
e alla tua rettilinea configurazione
di perdente senza arti né parti
cugino rivierasco del serpente
la tua pervicace reticenza a lasciare
la viscida tua pelle sui coltelli
essere effetto collaterale
fra i tanti quando viene Natale
e l'acqua già bolle con sale carote e cipolle
e il nunzio piumato già corre la terra
e grida la buona novella?
O forse c'è una semplice risposta
e i geni sono solo un accidente:
non hai calendari sottocchio
né quel
vecchio racconto
di magi pastori ed armenti
dei brindisi stappando
il latte dalle gole innocenti.

 
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