Sulla spiaggia di Trebisacce
Ascolterņ
ancora una volta con te
l'acqua che fruscia sui sassi
della spiaggia di Trebisacce.
Mi osserverai,
fermo su uno scoglio,
mentre assorbo gli odori del mare
e archivio in mente
il suono dell'onda
e l'urlo dei gabbiani.
E tu,
penserai al mio amore,
spererai nel domani.
E delle mie carezze conserverai
la dolcezza delle mani
che lisciano le tue,
scivolerai sulla mia epidermide morbida
e mi dirai di volermi bene
sussurrando:" Com'č liscia
la tua pelle"!
E chiuderai gli occhi
convinta che il tempo
alfine si č fermato.
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