E
tic e tac e tic e tac…
di
Piero Colonna Romano
È
un tic e tac che sfianca
quest'avanzar
del tempo.
Sei
immerso in noia bianca
se
manca il passatempo.
Angoscia
allor ti prende
lo
star senza programma,
la
mente non s'accende,
più
nulla c'è che infiamma.
È
un tic e tac che afferra
la
gola e te la stringe,
così
l'intera terra
di
nero si dipinge.
Metronomo
angosciante
lo
scorrere dell'ore,
all'oltre
che è eccitante
si
pensa con favore.
È
un tic e tac che dice
che
l'ora s'è compiuta,
la
vita fu felice
ma
adesso ti rifiuta.
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