Area riservata

Ricerca  
 
Siti amici  
 
Cookies Policy  
 
Diritti d'autore  
 
Biografia  
 
Canti celtici  
 
Il cerchio infinito  
 
News  
 
Bell'Italia  
 
Poesie  
 
Racconti  
 
Scritti di altri autori  
 
Editoriali  
 
Recensioni  
 
Letteratura  
 
Freschi di stampa  
 
Intervista all'autore  
 
Libri e interviste  
 
Il mondo dell'editoria  
 
Fotografie  
 
 
  Poesie  Narrativa  Poesie in vernacolo  Narrativa in vernacolo  I maestri della poesia  Poesie di Natale  Racconti di Natale 

  Scritti di altri autori  »  Poesie  »  Festa di paese, di Michael Santhers 20/08/2023
 

Festa di paese

di Michael Santhers



Tornano gli emigranti

con l'anima in due posti

guardano nuove case

senza storia

con occhi che non coprono

l'infanzia


Osservano la piazza

dove giocarono

a testa e croce

il sogno di partire

ma ormai il ricordo dei passi d'incertezze

lische di pesce sotto al cemento


La donna che volle rimanere

finalmente esce per strada

ha ancora il volto liscio

tranne una profonda ruga

di dolore


Nell'andirivieni

si cercano le mani

dell'antico distacco

ma qualcuna è sul muro

sciolta in un inchiostro nero

sotto la testa china e pesante

di un Dio sofferente


Tira lo stesso vento

che indicò il cammino

e poi si oppose al petto


Recalcitranti

al segno della croce

mentre passa l'icona

i figli si spiegano col rumore

di una lingua diversa

quasi fuori posto


I fuochi d'artificio

nella nuova area

a fianco al cimitero

e qualcuno con nostalgia

e disgusto

..bisognava farli nella città vecchia

è lì che vegliano i fantasmi

quì dormono solo i morti


Nel cielo vincono

i lampi di colori

ognuno per un rancore

alimentato dal fiato delle anime

che trovarono sepolture forzate

...............irrequiete


Da Voci Dall'inferno


 
©2006 ArteInsieme, « 014114643 »