Estate
di
Ernesto Flisi
Dolci
ricordi
affiorano
su
note
di
vecchia canzone,
improvvisa,
inaspettata,
lontana.
Si
espandono ed entrano,
per
fessure e finestre,
senza
bussare
al
cuore distratto.
Solstizio
dŽestate,
di
questa calda sera,
interminabile
crepuscolo,
di
solitudine
dellŽanima
sospesa,
tra
presente e passato.
Lucciole
intermittenti
sulle
rive dei fossi,
plenilunio
alto nel cielo
regalano
bagliori,
ad
alleviare
il
buio pur breve
di
una lunga notte,
a
sognare lŽalba,
in
ansiosa attesa.
Da Sulle
rive dei fossi (Edizione in proprio, 2022)
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