Canzone
di Novembre
di
Aurelio Zucchi
Il
suono si fa sempre pił intenso,
il
cuore scandisce quel ritornello,
la
danza della notte lo asseconda,
la
luna migliore assiste, discreta.
Novembre
si colora di ricordi
e
la nebbia, la pioggia e il vento,
innocui
messaggeri di gelo,
rimandano
a dopo ogni minaccia.
La
mia canzone sforacchia il tempo.
Protetto
dal coro dei sempre vivi,
immagino
primavere gią viste.
Detergo
gli occhi dalla resa.