Nel
codice alfanumerico
di
Claudia Piccinno
Certo
non sapevi dŽessere
nel
codice alfanumerico
di
ogni mio accesso.
Date,
ricorrenze, memorie
difficili
da decifrare.
Come
anonimo è il volto
dietro
uno schermo.
Pacato
il luccichio
dello
sguardo.
Spento
il mio sorriso
di
circostanza.
Ricevo
ogni giorno
lettere
dŽamore
poesie
che ingrossano
il
libro degli adulatori.
Le
leggo senza stupore,
le
catalogo in un protocollo
che
assomiglia a un rettilario.
Mi
predispongo al silenzio.
La
mia mente cerca la frescura
di
una notte agostana e sa che
tutto
il resto è rumore.
Da Implicita
missione (Fara, 2023)
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