Agni*
di
Daniela Raimondi
Quando
il mondo era solo deserto
Prajapati
partorì dalla bocca il figlio Agni.
Quindi
il Dio Signore si tolse un occhio,
lo
offrì al figlio per quietarne la fame.
E
Agni divenne la luce, e la luce fu Agni.
Ma
appena nato,
il
figlio insorse contro il padre e lo divorò.
Da
quel giorno la terra fu un luogo di sacrificio.
Da
allora il fuoco lambisce ogni cosa
e
ogni cosa consuma.
*Agni è
il dio del fuoco,
figlio del cielo e della terra, divinità pre-vedica che
rappresenta le forze della luce.
Da I
fuochi di Manikárnica - Sanskrit (india) - (puntoacapo,
2020)