Meditazione
di
Ernesto Flisi
Strenui
difendiamo
quanto
crediamo di possedere,
in
questi tre giorni o poco pił,
che
passano come le folate del vento.
Per
contro disponiamo di nulla;
perfino
i muri delle case,
che
crediamo nostre,
ci
sopravvivranno.
Se
ne vanno intanto le persone che amiamo,
o
dovremmo saper amare.
Intristiti,
immiseriti,
arrabbiati,
precipitiamo,
incapaci
di
ammirare i vivi colori
dei
fiori che si ergono spontanei
sulle
rive dei fossi.
Da Sulle
rive dei fossi (Edito in
proprio, 2022)
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