Il profumo della neve
di Il Gabbiano
Gennaio passa senza rallentare.
Una cincia si è posata sopra un ramo,
Forse è il vecchio ramo che imparò a volare.
Il pensiero corre come il vento
Sui sentieri di oggi e di ieri
E si è trovata a lottare con il tempo
A ricordare il profumo della neve
Guardo questa pianta invecchiata
Dove la capinera si è posata,
Mentre il bosco s'ammanta di penombra
E sugli abeti neri scende lenta
La coltre misteriosa della sera.
Ecco, la luna sugli abeti fa la ronda
E la boscaglia è alta e misteriosa,
Questo è il profumo di neve e di mimosa:
E' il profumo dei ricordi lontani,
Della giovinezza sfiorita,
Della bellezza e della vita.
Non ci vuole molto ad essere felice:
Il profumo della neve, il bacio dell'aurora.
La fragranza del pane appena sfornato,
Il profumo di bucato,
Ma il polline di stelle che dal cielo
Si disperde all'infinito sul sentiero.
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