L'acqua: la forza della vita
di Lorenzo Russo
Scorre
lentamente giù dai monti imbiancati di neve
dove la
terra protetta riposa dalle fatiche dell'estate
per
mostrarsi di nuovo in primavera
nel suo
verde splendido, soffice e fresco
e ornarsi
alla prima rugiada del mattino sotto i tiepidi raggi di sole
dei fiori
più belli e variopinti mai visti.
All'inizio, un
piccolo rivolo d'acqua limpida e fresca
con
un'apparenza ingenua, curiosa e smarrita,
simile ad
un essere appena uscito dal suo grembo materno,
scorre
incerta e prudente alla ricerca delle sue esperienze
che le
rivelino la sua natura e sorte.
Arrivata a
valle è già un fiume grande e forte.
Nulla la
spaventa, dopo aver superato tanti ostacoli.
Ora, vuole
proseguire e arrivare al suo fine ultimo
per
ricongiungerlo con l'inizio
e svelare
così il segreto della sua vita.
Quasi alla
meta, rallenta il suo corso
aprendosi
in un delta largo e vasto dove tutto si raccoglie
per le
ultime riflessioni e decisioni da prendere.
Il suo aspetto,
all'inizio fresco ed esultante,
mostra
ora i segni delle molte prove sostenute
in cambio della
maturità raggiunta che si palesa
in un
contegno contenuto e sicuro.
Assorbita da
energie nuove, si appresta a ripartire,
laddove
la nuova coscienza la vuole verso una vita migliore.
L'acqua è lo
specchio della nostra spiritualità
che ci
nutre e sostiene durante gli esami della vita intera.
Il non
considerarla significa perdere l'orientamento in questa
e la
possibilità di risorgere altrove.